Caos Lega L’assessora esclusa apre la resa dei conti

Caos Lega  L’assessora  esclusa apre  la resa dei conti

Caos Lega L’assessora esclusa apre la resa dei conti

L’esclusione di Veronica Poli (nella foto), che secondo i bene informati, è arrivata a sorpresa poco prima della convocazione dei singoli assessori per le nomine, crea un caso politico dentro la Lega. Ieri pochi minuti prima dell’inizio della conferenza stampa è apparso basito anche il segretario del Carroccio, Marcello Lazzeri. Non si è visto invece il deputato Edoardo Ziello. E anche Elena Meini, commissaria provinciale Ieghista avrebbe manifestato tutto il suo disappunto per la scelta fatta fuori dalle intese con il partito. I fedelissimi dell’ormai ex assesosre al welfare la descrivono come una furia, inferocita con il sindaco, ma anche con i suoi. E in molti, dentro e fuori dalla Lega, giurano che sia stata vittima dell’infinito braccio di ferro tra Ziello e l’eurodeputata Susanna Ceccardi. Poli alle elezioni ha conquistato ben 313 preferenze, un soffio dietro allo stesso Ziello e in grandissima parte prese nelle periferie dove in questi anni aveva opttenuto il rispetto di tanti per il suo impegno. Al suo posto va Giovanna Bonanno, prima dei non eletti della Lega. Così dunque rischia di aprirsi un ulteriore fronte interno anche nel gruppo consiliare. Sullo sfondo c’è l’elezione del presidente del consiglio comunale: poltrona che vorebbe riprendersi Alessandro Gennai ma che può essere minata dai dissapori dentro il suo stesso partito. La Lega scampata alla scoppola elettorale rischia ora di precipitare nel baratro delle divisioni interne.