REDAZIONE PISA

"Camarillo", un bar unico per tutti i gusti

Dal rito mattutino del caffè ai pranzi veloci, fino all’aperitivo in musica: il locale di Largo Ciro Menotti offre un servizio a 360 gradi

In Largo Ciro Menotti, una delle piazze più iconiche della città, incastonata come una gemma nel centro, sorge il Bar Camarillo, aperto nel 2019 da quattro soci, Cristiano e Sonia Marrese, Luca Pieralli e Oreste Cordaro che hanno formato la società Timeless. Cristiano Marrese, 49 anni, oltre 20 anni di esperienza nel settore, a partire dal gruppo Cosmopolitan, per "Un caffè per la ripartenza", il contest de La Nazione in collaborazione con Confcommercio, illustra il bar e i suoi punti di forza, dall’anima tripartita che parte dalla colazione per spostarsi sui pranzi veloci e gli aperitivi, per una clientela variegata che può andare dal pisano all’universitario, passando per il turista. "La mattina apriamo alle 8 col bar, fino alle 17 – dichiara Marrese – ma si può anche pranzare. Pezzi dolci e salati, ma anche il caffè Illy, per noi punto di forza del locale". Proprio il caffè è una vera e propria religione al Camarillo: "E’ una sorta di piacevole rito mattutino – prosegue Cristiano Marrese –. Perché, diciamoci la verità, dopo quello della moka di casa, spesso e volentieri la tappa del caffè al bar la mattina, per i più golosi accompagnato da un pezzo dolce, è quasi un passaggio obbligato".

La vita del bar cambia di sera, offrendo aperitivi e non solo: "Musica, aperitivi, ma anche centrifughe, i migliori cocktail e le tisane – racconta Marrese –. La sera andiamo sui cocktail classici col nostro barman Luca Pieralli, che propone ogni settimana un cocktail di punta diverso". Ampi gli spazi, dentro e fuori, con investimenti futuri che non spaventano la proprietà del Bar: "In questi giorni abbiamo inserito i teli nuovi – spiega il proprietario del Camarillo –, con un restyling che ci preparasse all’inverno insieme ai gazebo con gli ombrelloni. Lavoreremo anche a qualche iniziativa con eventi, piano bar e degustazioni". Marrese loda il lavoro dell’amministrazione comunale: "Voglio ringraziare il sindaco e la giunta per averci permesso, fino al 31 dicembre, di non pagare come tutti gli esercenti il suolo pubblico – dichiara Marrese, volendo guardare avanti con speranza –. Abbiamo sempre lavorato anche quando il Covid-19 era nel suo momento più buio, anche incassando pochi euro. Siamo sempre stati attinenti alle regole e il servizio alla clientela lo abbiamo sempre offerto".

La città sta cambiando e Marrese ha alcuni suggerimenti da dare: "C’è poca criminalità e la polizia in questa zona è molto attenta – rivela Marrese –. La ritengo una cosa positiva, ma mi piacerebbe anche ci fossero più iniziative che coinvolgessero maggiormente il centro di Pisa. Questa, ad esempio, è una piazza fantastica e poco sfruttata, mentre meriterebbe qualcosa in più".

Michele Bufalino