
Calvino Il genio in mostra
PISA
I più bei racconti di Italo Calvino diventano arte, immagine, fantasia. E’ stata inaugurata ieri nei locali della Biblioteca Comunale Sms Biblio la mostra "Calvino 100", iniziativa per celebrare i cento anni dalla nascita di uno degli scrittori italiani più importanti del secolo scorso.
La scrittura visionaria dell’autore viene traferita su tela in trentasei opere realizzate da 18 diversi artisti, una mostra che riempie di bellezza espressiva i tre piani della biblioteca, curata da Riccardo Ferrucci con il contributo critico di Alessandro Romanini, promossa dal Comune di Pisa con il contributo economico del Consiglio Regionale della Toscana e con la collaborazione di Casa d’Arte San Lorenzo.
Un evento commentato dall’assessore alla cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini, da Riccardo Buscemi, assessore alla scuola e alle politiche educative, un simbolico "taglio del nastro" al quale hanno presenziato il curatore della mostra Riccardo Ferrucci e Selina Fanteria della Casa d’arte San Lorenzo, e a fare da spettatori curiosi e attenti, i ragazzi della seconda D della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Vincenzo Galilei. "I testi di Calvino nascono da un’immagine, che l’autore ha trasformato in racconto: gli artisti che hanno composto le opere di questa mostra hanno compiuto il processo al contrario, ispirandosi dagli scritti hanno realizzato le suggestioni artistiche che ci riportano alle storie di Calvino- ha spiegato Bedini- spero che questo evento possa servire anche a scoprire le produzioni letterarie dell’artista, che scrive in un italiano bellissimo, e avvicinare i ragazzi alla lettura, patrimonio fondamentale per fare grandi cose nella vita". Osservando le opere esposte nei locali della biblioteca sembra di "saltare dentro" ad una storia, immagini surreali, di fantasia libera, innescano nello spettatore la sensazione di percorrere un viaggio, di essere "rapiti" dalla forza delle immagini.
L’assessore Buscemi ha evidenziato come sia sottile il confine tra la cultura e la scuola: "Noi ci auguriamo che guardando queste immagini voi ragazzi abbiate lo stimolo di andare a conoscere le storie di Calvino- ha affermato, rivolgendosi agli studenti- il linguaggio semplice ma articolato dell’autore ci può ricordare l’importanza e la bellezza della nostra lingua. Fantasticare e fare riflessione su se stessi è oggi un aspetto trascurato a causa dell’avvento della tecnologia, riscoprirlo è importante".
La mostra si protrarrà fino al 10 dicembre, ad ingresso libero.
Alessandra Alderigi