REDAZIONE PISA

Scontri tra tifosi prima di Pisa-Brescia, feriti 6 agenti. Arrestati supporter nerazzurri

Un centinaio di tifosi pisani sono stati portati in Questura a Firenze

La polizia durante il servizio d'ordine di Pisa-Brescia

Pisa, 17 settembre 2016 - Scontri tra tifosi prima di Pisa-Brescia, gara valida per il campionato di Serie B che si è giocata al 'Castellani' di Empoli. 

Un gruppo di sostenitori nerazzurri sarebbe stato fermato dagli agenti della polizia in un'area di servizio alle porte della citta'. Secondo una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, i tifosi delle due squadre sarebbero venuti in contatto dopo che tre pullman dei bresciani sono stati bloccati dai sessanta tifosi pisani con l'uso di fumogeni.

Gli ultras nerazzurri avrebbero poi iniziato a tirare sassi contro gli avversari. Un poliziotto e' stato colpito da un pugno, ha riportato tagli sul volto ed e' stato portato all'ospedale con un'ambulanza. Nel tafferuglio nell'area di servizio sono rimasti feriti anche due tifosi del Pisa, uno a una spalla e l'altro alla testa. Uno dei sassi lanciati dai pisani ha colpito anche l'auto della polizia spaccando il vetro della macchina. I tifosi del Pisa sono rimasti poi bloccati all'interno di un'area di servizio da una cinquantina di agenti in tenuta antisommossa. Le telecamere dell'area di servizio chiariranno la dinamica dei fatti.

 Altri scontri sono poi avvenuti vicino allo stadio, in via Bisarnella a Empoli, e questa volta a scontrarsi sono stati tifosi del Brescia con la Polizia: in questo caso sono rimasti feriti tre poliziotti.

Secondo alcune indiscrezioni potrebbero essere sette-otto i tifosi pisani arrestati, con le accuse di violenza e resistenza, a seguito degli scontri verificatisi all'esterno dello stadio Castellani di Empoli. Una quarantina i tifosi nerazzurri fermati subito dopo gli incidenti e portati in questura a Firenze per l'identificazione. Per sette-otto di loro starebbe per scattare l'arresto.