ANTONIA CASINI
Cronaca

Pisa, la Bigattiera ancora discarica. Sfogo di ladri e vandali

Nella pineta, cumuli di macerie, resti di sgomberi e scarti di refurtiva. Nell’area prima occupata dall’ex campo abusivo, valigie e mobilia abbandonate

Le condizioni della Bigattiera (Del Punta/Valtriani)

Pisa, 8 agosto 2021 - La strada attraversa la pineta dove, un tempo, sorgeva uno dei campi rom a Pisa. Un accampamento sgomberato già dall’amministrazione Filippeschi. La maggior parte dei rifiuti è stata rimossa, nel tempo, ma l’area della Bigattiera (che fa parte del Parco) resta una delle mete preferite di chi decide di scaricare, abbandonare, disfarsi di ciò che non utilizza più.

Abbiamo fatto una passeggiata tra i pini, gli arbusti e i rifiuti. Oltre a bottigliette di plastica, cartacce e mozziconi di sigarette a bordo strada, che gli automobilisti lanciano passando, ci sono anche discariche con cumuli di spazzatura di ogni genere. In particolare, una dove sono state lasciate quattro valigie: sono dei turisti derubati?

Sono stati molti, infatti, in città i furti avvenuti ultimamente sulle macchine dei visitatori. Solo pochi giorni fa, i carabinieri hanno denunciato due donne per ricettazione e resistenza. Ma per i militari appartengono a una delle bande che ripuliscono gli stranieri in visita a Pisa: a bordo della vettura - una Fiat Punto - sequestrata, sono infatti stati rinvenuti effetti personali di quattro giovani estoni che erano stati derubati poco prima. Gli uomini dell’Arma hanno restituito tutto.

Nel tempo, abbiamo trovato alcuni ‘depositi’ dei ladri che, dopo aver rovistato nei trolley e nei borsoni e preso quello che è d’interesse (gioielli, soldi, dispositivi elettronici), lasciano i gusci dove capita. Uno dei luoghi è alla Stazione secondaria di San Rossore dove, tra l’altro, molti turisti transitano perché lo snodo ferroviario è vicino alla Torre.

All’interno dei bagagli alla Bigattiera, si intravedono soprattutto libri. Ma anche altro. Più avanti, mobilia ormai rotta: porte, armadi, letti. Ma anche macerie, rimasugli di lavori edilizi. Carta, plastica, vestiti, scacchetti.

Una situazione ambientale (rifiuti di ogni genere) sulla quale, già in passato, erano intervenuti molti politici, come l’ex consigliere comunale Giovanni Garzella e la stessa Legambiente. Ma anche Valeria Antoni (M5S) che, denunciando episodi di prostituzione, aveva parlato anche di rifiuti specifici legati al fenomeno.

Da molti lettori, poi, è arrivata, negli anni, la proposta di allargare la Bigattiera. Possibilità presa in considerazione anche dall’assessore Massimo Dringoli insieme ad altre per migliorare la situazione della viabilità per raggiungere il litorale. Perché la strada è una delle arterie che portano alla nostra costa. A maggio 2020 la Fiab di Pisa ne aveva chiesto la chiusura al traffico ("ad eccezione dei pochi frontisti").