
Bagno americani, l’estate dei giovani "Cinema eventi e navetta in sicurezza E a breve campane tibetane e pilates"
"E’ stata un’estate esplosiva, e non è ancora finita, le sorprese da noi non finiscono mai". E’ più che positivo il bilancio di Davide Bani, coordinatore attività del Bagno degli Americani, alle ultime battute di questa lunga estate.
Cosa avete regalato ai clienti in termini di intrattenimento?
"Veramente di tutto: ad iniziare dalla "luminara in spiaggia" del 17 giugno, ormai una tradizione, che ha visto una quantità di persone che definirei "incontenibile". Il successo di questa edizione che ormai da anni segue quella della città del 16 giugno è stato confermato e superato: oltre 2000 lampanini accesi sulla spiaggia in un’atmosfera unica. I consueti fuochi del 4 luglio che richiamano migliaia di persone, e che quest’anno purtroppo non siamo riusciti ad accogliere per intero, a causa del mare agitato e della decisione di far partire i fuochi dalla spiaggia e non dal mare".
Anche iniziative inedite che hanno coinvolto i giovani?
"Sì, la novità di quest’anno è stato il servizio di bus navette dal centro città, per accompagnare i giovani alla movida e riportarli in sicurezza a Pisa. Oltre a creare un’alternativa al divertimento puramente "cittadino" è stato un modo anche per evitare pericoli dovuti ad una bevuta di troppo".
Grandi e piccini al cinema: com’è nata l’idea dello schermo sulla spiaggia?
"Abbiamo pensato che un film in cartoni potesse far passare l’ora più critica (14.30) ai bambini senza permettere che si annoiassero, e nel contempo permettere ai genitori di gestire meglio questo momento di gran caldo durante la giornata. Al fresco dell’hangar bimbi e genitori tranquilli".
E quali cartucce siete pronti a sparare per quest’ultimo scampolo d’estate?
"Abbiamo due date per la meditazione con la campana tibetana: questa sera al tramonto ci dedicheremo alla respirazione e il 10 settembre all’alba al pilates. E’ una gran moda del momento e abbraccia il percorso del sole nel suo viaggio giornaliero".
Quanto è importante coinvolgere la clientela proponendo cose sempre nuove?
"Fondamentale: si deve dire no alla noia, soprattutto quando il numero dei bagnanti è alto. Gestire migliaia di persone deve essere fatto con criterio, non si possono abbandonare a se stesse con il rischio di confusione. Proposte interessanti ma leggere, in modo da favorire una regolazione sociale e incentivare alla conoscenza reciproca, con un occhio al benessere globale dei vacanzieri".
Alessandra Alderigi