Bacio gay a Marina di Pisa, il sindacato balneari: "Non siamo omofobi né sessisti"

Fabrizio Fontani, presidente del Sindacato Italiano Balneari Confcommercio di Pisa: "Basta strumentalizzare le azioni di un singolo individuo"

Bagnanti a Tirrenia (Foto Valtriani)

Bagnanti a Tirrenia (Foto Valtriani)

Pisa, 3 agosto 2022 - Il sindacato balneari di Pisa non ci sta. "Rispediamo al mittente ogni immotivata e ridicola accusa di un litorale pisano come omofobo". Lo sottolinea Fabrizio Fontani, presidente del Sindacato Italiano Balneari Confcommercio di Pisa, in riferimento alle polemiche riguardo alla presunta discriminazione avvenuta alcuni giorni fa in uno stabilimento balneare di Tirrenia (Pisa), dove una coppia gay sarebbe stata allontanata dagli addetti per un bacio

"Siamo i primi a condannare e stigmatizzare atteggiamenti di discriminazione di ogni genere e tipo - tuona Fontani - e per questo ci sembra profondamente ingiusto marchiare un intero litorale come omofobo e sessista. Prima di affibbiare etichette, prima di strumentalizzare singole azioni, prima di condannare, prima di ergersi a tribunale, prima di pontificare, prima di dispensare principi etici e morali, sarebbe il caso di informarsi, capire e far capire come si sono svolti effettivamente i fatti".

Secondo il rappresentante dei balneari è in atto una "caccia alle streghe e una condanna preventiva prima ancora di sapere come si sono svolti i fatti: per quanto ci riguarda, non abbiamo alcun dubbio che i fatti siano andati come racconta la coppia, ma anche fosse così, una frase, un gesto o un atteggiamento di un singolo individuo non possono connotare negativamente un intero litorale che non ha mai discriminato nessuno".