REDAZIONE PISA

"Autovelox e ’zone 30’. Ora servono più controlli"

La battaglia della Federazione Italiana Ambiente e Biciclette di Pisa "I dati della Municipale sono incompleti: mancano multe per eccesso di velocità".

"Autovelox e ’zone 30’. Ora servono più controlli"

I dati sulle multe della Polizia Municipale fanno emergere un quadro preoccupante di aumento delle violazioni del codice della strada. Tra i numeri che i vigili urbani hanno presentato, però, la Federazione Italiana Ambiente e Biciclette di Pisa lamenta la mancanza del dato sulle multe per eccesso di velocità. "Mancano i dati relativi alle sanzioni comminate per violazione dei limiti di velocità – scrive Leonora Rossi Fiab –. Secondo il rapporto ACI - ISTAT 2022, il 9,3% dei sinistri stradali è causato dalla velocità e se abbiniamo questo a dato a quello della percentuale dei sinistri stradali in ambito urbano è evidente che occorre sanzionare il superamento dei limiti di velocità in città". Fiab fa presente che non è la prima volta che richiede il dato sulle multe per eccesso di velocità, senza aver mai ricevuto risposta. "Avevamo già rilevato che sulla base dei dati forniti dall’Amministrazione al Ministero dell’Interno per il 2022 risultava una totale assenza di controllo - continua la nota - con zero proventi per sanzioni da violazione per eccesso di velocità. Tale dato sembrerebbe confermato anche per il 2023, come comunicato dal Comune. Come è possibile? A fronte di tale (scandoloso) dato, Fiab Pisa ribadisce che la sicurezza stradale deve diventare una priorità per la nostra amministrazione. Le ’zone30’ a Riglione e Oratorio restano un’operazione di facciata se non si fanno controlli per fare rispettare il limite di velocità. Chiediamo che vengano resi funzionanti gli autovelox su viale delle Cascine e viale D’Annunzio, a tutela di tutti gli utenti della strada".

Mario Ferrari