REDAZIONE PISA

Auto finisce contro la pizzeria Paura sulla strada-autodromo nel centro abitato di Zambra

L’incidente martedi sera davanti alla chiesa, nel tratto ‘sorvegliato’ solo dai famosi autovelox civetta che dovevano servire da deterrente, ma che ormai non inducono più nessuno a rallentare.

Auto finisce contro la pizzeria Paura sulla strada-autodromo nel centro abitato di Zambra

CASCINA

"Prima o poi ci scappa il morto", ripetono di continuo i residenti di Zambra quando attraversano la strada. Intanto martedì sera è quasi un miracolo che nessuno si sia fatto male. In mille pezzi è finito un lato del dehor della pizzeria "La Nuova fenice", per fortuna chiusa il martedi, contro cui è andata a schiantarsi l’auto su cui viaggiavano quattro ragazzi della zona. Danni pesanti all’utilitaria, non più marciante dopo aver saltato il marciapiede sfondando la vetrage, danni soprattutto alla struttura in legno della pizzeria. Causa dell’incidente, guarda caso, l’alta velocità con cui procedeva la macchina, in un tratto di centro abitato e ormai considerato ’zona franca’ dai controlli ("non si vede mai un vigile", commenta una residente), benché oltre alla pizzeria ci siano la chiesa, vari attraversamenti pedonali, un bar, un alimentari e la scuola elementare.

Il tutto avviene sotto gli occhi ciechi dei cinque autovelox fissi (e finti) fatti installare dall’allora giunta Antonelli su via Cammeo, l’arteria che attraversa la frazione cascinese, dal ponte di Caprona alla rotatoria di Navacchio. Ormai diventata un autodromo visto che, giorno e (soprattutto) notte è percorsa da auto che sfrecciano a gran velocità, incuranti di pedoni e bici. I cinque autovelox arancioni, a suo tempo balzati agli onori della tv, su Le Iene, sono rimasti tali e quali a quanto denunciato nel programma di Italia1: scatole vuote, senza telecamera all’interno. E gli automobilisti dal piede pesante ormai sanno di poter accelerare quanto vogliono senza paura di essere immortalati e multati. Perché la macchinetta, nel colonnino arancione, non c’è. I residenti da tempo se ne lamentano, così come segnalano a carabinieri e vigili urbani il via vai di auto e moto, lanciate a tutto gas. Di recente, inoltre è stato installata via Carlo Cammeo, una struttura per illuminare le strisce pedonali davanti alla chiesa. Ma neanche quella è bastata martedì sera a far rallentare le auto in corsa. Una è finita contro la pizzeria. Le altre hanno continuato a sfrecciare anche mentre i carabinieri facevano i rilievi. La Pizzeria La Fenice, intanto, rimarrà chiusa. "Stiamo cercando di ripristinare tutto nel minor tempo possibile – scrivono i titolari sulla pagina Facebook del locale – . Ci scusiamo per il disagio e speriamo di darvi presto buone notizie".