FEDERICO CORTESI
Cronaca

Attacco di panico di un passeggero, scattano le misure antiterrorismo sull'aereo

E' accaduto all'aeroporto di Pisa per il volo diretto a Palermo

L'interno di un volo Ryanair

Pisa, 2 dicembre 2015 - Momenti di terrore ieri mattina, prima dell’alba all’aeroporto Galilei dove un aereo in fase di decollo ha improvvisamente fatto marcia indietro. Tutto a causa di un passeggero che poco dopo essere salito a bordo è stato colto da una crisi di panico. Sono stati inutili tutti i reiterati tentativi di riportarlo alla calma messi in atto del personale del volo di Ryanair FR 09584 per Palermo in partenza alle 6.30. Mentre il velivolo si stava apprestando a decollare, come prassi, le hostess hanno iniziato a illustrare ai passeggeri le procedure che si devono attivare in caso di un’emergenza. A sorpresa, il silenzio tranquillo e sonnacchioso che regnava a bordo è stato squarciato all’improvviso, dopo essersi slacciato la cintura di sicurezza, si è alzato in piedi e ha gridato: «Perché ci dite tutte queste cose? Allora, vuol dire siamo tutti in pericolo...». Il personale di bordo è ovviamente intervenuto subito per cercare di calmare il passeggero - un ventiquattrenne siciliano - che era in piena crisi di panico.

Scossi dal trambusto, a quel punto, però, anche gli altri ignari passeggeri si sono ‘svegliati’ e - forse temendo cose assai peggiori hanno inveito contro il giovane -. Il risultato è stato che a bordo è scoppiato il caos. Ritenendo che non ci fossero più i requisiti della sicurezza in volo, il comandante ha quindi deciso di fare marcia indietro e così di far scendere tutti i circa 150 passeggeri che erano a bordo, attivando contestualmente la procedura di sicurezza antiterrorismo. Il velivolo è ispezionato dagli artificieri, i vigili del fuoco e i poliziotti anche con l’ausilio delle unità cinofile: tutto regolare: si può (ri)partire. Nel frattempo il giovane siciliano è stato condotto negli uffici della Polaria, identificato e preso a verbale, nonché visitato da un medico. Alcuni suoi (mancati) compagni di viaggi hanno preannunciato nei suoi confronti la richiesta di risarcimento dei danni subiti. Dal punto di vista penale rischia la denuncia per due reati: interruzione di pubblico servizio e procurato allarme.

Dopo che i rispettivi bagagli sono stati riconsegnati ai passeggeri e, quindi, nuovamente controllati e reimbarcati, l’aereo è poi finalmente decollato (senza il ventiquattrenne) dal «Galilei» poco dopo le 8.30, quindi con oltre due ore di ritardo, atterrando all’aeroporto «Falcone e Borsellino» di Punta Raisi qualche minuto prima delle 10.

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