
di Carlo Venturini
PISA
Trenta nuovi posti di lavoro, nove milioni di finanziamenti, ed un’età media degli addetti di 33 anni. Da Montacchiello, si vede San Francisco; è questo lo scenario che la società di digitalizzazione delle vendite, "Apparound" ha tratteggiato in poco più di un decennio. E pensare che tutto è partito dal primo Iphone che nella "Silicon valley è capitato nelle mani di Gianluca Cagiano fondatore di Apparound. "Ero in un Apple store e quando ho visto il primo Iphone uscito, ho capito che ci si poteva fare qualcosa di nuovo, e di utile". Questa utilità Cagiano l’ha individuata nel rendere digitale tutto ciò che serve alla vendita ed alla contrattazione. "Il venditore si deve dedicare al cliente": dice Cagiano. Il resto è bene che lo gestisca un software. Le scartoffie? La carta? Per l’azienda, conta il pixel ed il digitale.
"Eravamo una piccola start-up all’inizio. Eravamo in undici": continua il fondatore ed amministratore delegato. Fatto sta che di quel nucleo originario di undici giovani ed affamati di innovazione, si accorse Vodafone Italia. E Vodafone ha fatto da apripista perché sono seguite Wind 3, Sorgenia Eni gas e Luce ed altre mega aziende del settore telefonia e servizi avanzati. In poche parole, che cosa ha fatto di straordinario Apparound per spiegarlo ai non addetti ai lavori? "Abbiamo sostituito la valigetta dell’addetto vendite e contratti con un tablet": dicono dall’azienda. Più facile a dirsi che a farsi. Ci vogliono ingegneri, esperti di dati, di marketing, analisti, ed economisti. E veniamo quindi al ritorno e allo sviluppo occupazionale, e cioè alla ricerca di almeno 30 nuovi addetti nel 2022.
"I profili sono quelli dei laureati o laureandi in ingegneria, ingegneria informatica, economia con buona conoscenza dell’inglese": dicono alternandosi Francesco Bacchini e Federico Bonarrigo della società. In ogni caso è possibile fare degli stage aziendali in Apparound perché ha strette collaborazione con le Università di Pisa, Firenze, Siena e con la Scuola Sant’Anna. Con la nuova "infornata" occupazionale, Apparound andrà a sfiorare i 130 dipendenti con un’età medi di 3334 anni e con un buon 3% di rappresentanza al femminile. Il Fondo italiano d’investimento, si accorge di questa crescita esponenziale ed attraverso il Fondo italiano tecnologia e crescita (Fitec), ha perfezionato l’investimento in una quota di minoranza di Apparound Spa, con un aumento di capitale riservato, da nove milioni di euro. E se galeotta fu la Silicon valley perché con ritornarci? Apparound ha aperto un ufficio commerciale a San Francisco; una parte dei nove milioni di euro del Fondo italiano verranno investiti infatti nell’espansione e nella ricerca di altri mercati anche all’estero. Luigi Doveri, amministratore delegato della Forti Holding, aggiunge: "Nel 2014, c’erano voci di una giovane società che si stava ingrandendo. Non stava a Montacchiello e l’abbiamo portata qui. Era la Appaaround. Da quei tempi l’ho vista crescere e con lei è cresciuta la mia stima, fiducia ed amicizia con Cagiano. Siamo estremamente felici di averli qui".