Anime gemelle Oltre 500 studenti in piazza per celebrare la Torre

Piazza dei Miracoli in festa, invasa da centinaia di cappellini bianchi raffiguranti la Torre di Pisa. Si è svolto ieri mattina l’evento organizzato dal Comune per celebrare l’850° anniversario della posa della prima pietra del campanile, con la partecipazione di circa 500 alunni delle scuole secondarie di primo grado, a culmine di tre giorni di festeggiamenti che hanno visto ospiti le delegazioni delle città gemellate, invitate per l’occasione. Erano presenti Iglesias, Hangzou (Cina), Angers (Francia), Unna (Germania) e Gerico (Palestina), oltre a Saint Tropez legata a Pisa non da un gemellaggio ma da una profonda amicizia per la venerazione comune di San Torpè. Gli studenti delle scuole secondarie si sono radunati sul prato vicino al Battistero, di fronte alle Mura medievali: qui i rappresentanti degli istituti hanno raccontato la storia della Torre, svelando curiosità e aneddoti e alternando le letture con il celebre ritornello ‘Evviva la Torre di Pisa’. "Oggi abbiamo avuto il privilegio di ritrovarci in questa bellissima piazza per ricordare gli 850 di nascita della nostra Torre - ha detto il sindaco Michele Conti -, insieme ai bambini delle scuole e soprattutto alle delegazioni delle città gemellate con la nostra". I festeggiamenti per gli 850 anni della Torre sono stati proprio l’occasione per rafforzare i rapporti di cooperazione e rilanciare gli scambi culturali con le città gemellate dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, nella convinzione che "dal confronto - ha precisato Conti - possano scaturire relazioni, idee e progetti ma soprattutto si possano costruire percorsi di pace e amicizia tra i popoli". "È stata una bellissima giornata di festa - ha aggiunto l’assessore Riccardo Buscemi - Io sono veramente soddisfatto. Abbiamo lavorato tanto in questi mesi con gli uffici e le scuole, che ringrazio. E il risultato c’è stato: una festa di piazza nel nostro prato dei Miracoli". E per quanto riguarda le città gemellate: "Ci siamo promessi, tutti insieme, di sviluppare progetti rivolti in modo particolare ai nostri studenti e ai nostri giovani". Hanno presenziato alla cerimonia anche l’arcivescovo e il presidente dell’Opera della Primaziale. Una mattinata di festa all’insegna dell’allegria e della condivisione che ha restituito una piazza dei Miracoli più viva che mai, invasa dai bambini e dai tanti turisti che nel pieno della stagione si sono riversati nel principale punto di attrazione della città. Nel pomeriggio le delegazioni si sono poi spostate all’Istituto Matteotti per la cerimonia finale prima del rientro. Stefania Tavella