Ambulanza sul Litorale Pisano, Confcommercio e CCN chiedono intervento di Comune e Regione

Pieragnoli: “Sicurezza e tutela delle migliaia di turisti e vacanzieri"

Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio Pisa

Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio Pisa

Pisa, 6 maggio 2024 - Con la stagione estiva alle porte, è necessario che il litorale pisano abbia la disponibilità di una ambulanza attrezzata h 24. E' questa la richiesta che proviene da Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone, con commercianti e residenti preoccupati dal rischio che questo servizio non sia effettuato per l'estate 2024. E' il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli a farsi portavoce e a raccogliere le istanze del territorio, rivolgendosi direttamente a comune di Pisa e regione Toscana: “Ciò che chiedono commercianti, imprenditori e cittadini è legittimo e di assoluto buonsenso, in una ottica di sicurezza e tutela delle migliaia di turisti e vacanzieri che anche quest'anno affolleranno il nostro litorale. Per questo proponiamo a comune di Pisa e regione Toscana di attivare un sevizio di emergenza direttamente sul litorale, così da garantire tutti ed evitare il rischio che per il ritardo dei soccorsi possa accadere l'irreparabile. Come associazione, per ciò che possiamo fare, siamo assolutamente a disposizione, visto anche l'ottima rapporto di collaborazione che abbiamo instaurato ormai da tempo con la Croce Azzurra”. “La popolazione del litorale quadruplica nei mesi estivi, e con così tante persone può accadere davvero di tutto. Per questo non possiamo immaginare che in caso di emergenza si debba aspettare che l'ambulanza arrivi da Pisa o addirittura da più lontano” – conferma Simona Rindi, presidente del CCN di marina di Pisa: “Già in questo fine settimana sono accaduti un paio di episodi che per fortuna si sono risolti al meglio, ma davvero, se vogliamo evitare rischi maggiori, e trascorrere un'estate in serenità, è assolutamente necessario dotare il litorale di una ambulanza d'emergenza con medico a bordo, in modo così da ridurre drasticamente i tempi di intervento, in casi in cui il tempo è un fattore decisivo”.

M.B.