ILARIA VALLERINI
Cronaca

A Cisanello arriva il primo kit per le vittime di violenza di genere

La donazione dei Lions Club all'Aoup: "Un gesto d'attenzione e di rispetto"

La consegna del primo kit per le vittime di violenza all'ospedale di Cisanello

La consegna del primo kit per le vittime di violenza all'ospedale di Cisanello

Pisa, 28 giugno 2025 - Il primo kit per le vittime di violenza di genere arriva assistite al pronto soccorso arriva all'ospedale di Cisanello. E' il grande dono dei Lions Club all'Aoup. Il kit è stato consegnato dai rappresentanti del distretto Lions Club 108La alla direzione aziendale al dipartimento Emergenza e urgenza di Cisanello. Si tratta di un importante iniziativa di durata triennale, che prevede la distribuzione in tutta la Toscana di oltre mille kit, pensati per offrire un sostegno immediato a chi si trova in un momento di forte fragilità. I kit comprendono articoli di prima necessità, fondamentali per le vittime di violenza. Un piccolo, ma significativo supporto materiale che va oltre l’aspetto pratico, con l’intento di portare conforto e dignità in un momento estremamente delicato della vita di queste persone. Nel corso della cerimonia Katia Belvedere, direttrice dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, ha sottolineato “la capacità di visione che ha avuto la Regione Toscana nell’istituire la Rete del Codice Rosa – grazie anche all’impegno della coordinatrice regionale Vittoria Doretti  –, ponendo attenzione al fenomeno della violenza di genere e ai crimini d’odio. Una rete che è possibile sostenere grazie alle interazione di tutti: enti del servizio sanitario regionale, autorità giudiziaria, prefetture, forze dell'ordine, centri antiviolenza, operatori e ovviamente il mondo dell'associazionismo”. Rivolgendosi ai rappresentanti del Lions Club, Belvedere ha continuato: “vi ringrazio per la grande grande sensibilità che dimostrate: la vostra donazione, il vostro kit di prima accoglienza, è un messaggio fondamentale, anche di attenzione”. Gilberto Tuccianardi, vice-governatore del distretto Lions Club 108La, ha rimarcato che “si tratta di un gesto simbolico, un gesto d'attenzione, di rispetto, anche in qualche modo un gesto di amore, per queste persone che vivono una situazione terribile. Vista l'attenzione che in tutta la Toscana, e anche qui a Pisa, ci è stata riservata, intendiamo proporre questa iniziativa a tutti i distretti Lions italiani. In parallelo, grazie a protocolli d'intesa firmati con l'ufficio scolastico e con il Miur, vogliamo condurre una battaglia culturale per rivolgerci alle nuove generazioni e combattere la violenza di genere".