Via libera al piano strutturale: "Così sviluppiamo il territorio. E avremo nuovi posti di lavoro"

L’esultanza del sindaco Tesi: "Ora sarà possibile dare vita ad aree artigianali e industriali". Ma nell’idea di futuro resta centrale l’attenzione all’ambiente con un minore consumo di suolo.

Via libera al piano strutturale: "Così sviluppiamo il territorio. E avremo nuovi posti di lavoro"

Via libera al piano strutturale: "Così sviluppiamo il territorio. E avremo nuovi posti di lavoro"

L’amministrazione ha approvato il nuovo piano strutturale e il piano operativo comunale. "È un momento storico – spiega il sindaco Nicola Tesi –; l’approvazione rappresenta la conclusione di un percorso che ci ha visto confrontare per ben quattro riunioni in conferenza paesaggistica. In futuro ci sarà meno consumo di suolo, ma si potrà finalmente dare avvio allo sviluppo di aree artigianali ed industriali come quelle adiacenti la strada provinciale Camporcioni, ad Albinatico ed in altre zone del territorio, oltre alla realizzazione di un nuovo supermercato nel nostro territorio, che genereranno nuovi posti di lavoro per i nostri concittadini".

Gli atti sono stati spiegati nel dettaglio dall’assessore all’urbanistica Beatricee Giannanti: "In tre anni, il Comune è riuscito ad avere un piano operativo – le sue parole – che ha incontrato durante il cammino partecipazione e osservazioni di carattere ‘strategico’ e non ha trascurato alcuna area del nostro territorio comunale. Le parole chiave di questo piano sono espansione e recupero, quest’ultimo orientato alla sostenibilità ambientale ed alla cura del patrimonio esistente, coerentemente con quanto previsto dalla normativa regionale nel rispetto della vigente normativa del rischio idraulico".

Il piano è uno strumento plasmabile e che si potranno fare varianti puntuali in futuro per permettere di coniugare le nuove esigenze e lo sviluppo economico e produttivo del nostro territorio. Adesso, per l’entrata in vigore del piano strutturale e del piano operativo, resta ida attendere il passaggio della conformazione al Piano indirizzo territoriale avente valenza di piano paesaggistico regionale da parte della Regione e della Soprintendenza.