
Turismo, il piano Ejarque: "Benessere e boutique i due pilastri per il rilancio"
Come sarà strutturata l’attuazione degli interventi previsti all’interno del progetto “Montecatini Terme, la città del benessere“? La società F Tourism & Marketing di Joseph Ejarque, il manager che ha rilanciato l’immagine di Torino durante le Olimpiadi del 2006, descrive come intende agire nella comunicazione ricevuta dal Comune il 25 settembre scorso. È necessario attivare un coordinamento dell’offerta turistica locale e organizzare itinerari e prodotti turistici collegati alle tematiche della rassegna di eventi. "Come previsto dal bando – si legge nel documento allegato alla delibera di affidamento – il servizio è finalizzato a favorire lo sviluppo turistico di Montecatini, tramite una migliore organizzazione e un maggior coordinamento dell’offerta, tramite il sistema network, con un’attenzione alla sostenibilità e orientata al mercato. Nel concreto, gli obiettivi che si vogliono raggiungere con la proposta sono: la costruzione del posizionamento di Montecatini come destinazione turistica del benessere e delle boutique, la generazione di flussi turistici (con l’incremento del 5% delle presenze come obiettivo richiesto dal bando), incremento della notorietà di Montecatini come destinazione turistica del benessere e come destinazione benessere e delle boutique, sviluppo e costruzione del prodotto destinazione, reintroduzione della destinazione sul mercato, sviluppo delle strategie di comunicazione e promozione e disegno dei prodotti e delle attività turistiche da realizzare e promuovere nella destinazione".
La società di Ejarque realizzerà un piano strategico di sviluppo turistico per Montecatini, "incentrato su obiettivi chiari e realizzabili, che rappresenta una linea guida per la gestione, lo sviluppo e il marketing della destinazione. Il piano, essendo il perno dell’attività di coordinamento e gestione dell’offerta turistica, sarà quindi Il pilastro da cui dipenderanno tutti gli altri interventi previsti nel bando. Il piano le strategie e le azioni relative alla gestione operativa, al coordinamento dell’offerta e alla parte economico gestionale della destinazione Montecatini, che dovrà realizzarsi mediante una Destination management organization. Nel piano vengono indicate le caratteristiche e le dimensioni che dovrà avere".
L’attività di organizzazione e coordinamento del sistema di offerta prevede la costituzione di una rete di destinazione con almeno 10 soggetti entro l’inizio del 2024. Questa attività prevede una progettazione partecipata con le associazioni di categoria, gli operatori turistici e gli altri soggetti interessati, finalizzata a definire una visione collettiva della destinazione Montecatini. Sugli itinerari turistici, l’attenzione sarà rivolta al turismo termale e del benessere, a quello dello star bene, al turismo attivo all’aperto, all’arte e alla cultura e al turismo enogastronomico. Daniele Bernardini