Trasporto pubblico depotenziato. Tesi: "Penalizzata la nostra zona"

Il sindaco si fa portavoce dei disagi dei cittadini dopo il taglio delle corse: "Ho sollecitato la Regione"

Trasporto pubblico depotenziato. Tesi: "Penalizzata la nostra zona"

Trasporto pubblico depotenziato. Tesi: "Penalizzata la nostra zona"

Anche il sindaco Ponte Buggianese, Nicola Tesi, si fa portavoce dei disagi dei suoi concittadini dopo il taglio delle corse del servizio di trasporto pubblico, e non soltanto scolastico. Tesi interviene all’indomani delle rassicurazioni arrivate dal consiglio provinciale di martedì scorso tramite Lisa Amidei, sindaco di Larciano e assessore provinciale alla mobilità.

Come i nostri lettori avranno appreso, l’assessore Amidei ha annunciato il ripristino della situazione del trasporto scolastico a prima del primo novembre 2023 quando è scattato il nuovo piano dei trasporti. Dal 10 gennaio 2024 tutto quindi tornerà come prima, ma al sindaco Tesi preme porre anche l’accento sulla Valdinievole. "Il disagio del Tpl non riguarda soltanto la Piana Pistoiese e la Montagna. È anche in Valdinievole. Mi riferisco – osserva il sindaco – in particolare al taglio della corsa 851, o P51, della linea Montecatini Traversagna Ponte Buggianese Chiesina Uzzanese Marginone Altopascio Lucca. Non è una tratta da poco e rappresenta un enorme beneficio per la popolazione. L’amministrazione comunale l’ha richiesta subito, insieme ad altre linee. Una richiesta in parte accolta. Ma ci sono ancora delle difficoltà. La domenica, per esempio, non si va più né a Montecatini né a Pescia né a Lucca. Non c’è più la partenza da Lucca delle 6.05 né la linea R04".

"Tutti dettagli che abbiamo rappresentato con una lettera che abbiamo inviato il 3 novembre scorso alla Regione, alla Provincia e ad Autolinee Toscane – sottolinea Tesi –. Non ci hanno ancora risposto, anche se devo dare atto all’assessore regionale Stefano Baccelli, intervenuto martedì in consiglio provinciale, che si è preso l’impegno. Ringrazio – aggiunge – anche l’assessore Amidei per quanto ha fatto fino a oggi. Ma chiedo a gran voce aiuto, chiedo la ridistribuzione del servizio, perché qui ci sono territori di serie A e di serie B. E i tagli maggiori – conclude il sindaco di Ponte Buggianese – sono avvenuti in un territorio come il nostro, dove non c’è la ferrovia, e dove non è possibile l’interscambio del trasporto ferro-gomma".

Lucia Agati