DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Traffico di droga e tentato omicidio, sgominata banda di sei persone

Blitz dei carabinieri dopo il ferimento di un pusher avvenuto a fine 2022 ad Anchione. Quattro degli arrestati sono stati portati in carcere. Disposti anche i domiciliari per due soggetti indagati

L’operazione anticrimine e il sequestro dello stupefacente sono stati eseguiti dai carabinieri del Norm e della Compagnia di Montecatini

Ponte Buggianese (Pistoia), 13 luglio 2023 – Sei misure cautelari, in carcere e ai domiciliari, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e tentato omicidio, tutti nei confronti di soggetti di origine albanese, già noti alle forze dell’ordine, nonché al sequestro di una pistola, 11 chili di cocaina (per un valore sul mercato di circa due milioni e 650mila euro), di vario materiale telematico e al sequestro preventivo di un’autovettura, verosimilmente utilizzata per il trasporto della droga e la fuga dei malviventi in seguito a una sparatoria.

È questo il bilancio della complessa attività di indagine svolta dai carabinieri della Compagnia di Montecatini che ha portato all’esecuzione, nelle province di Pistoia, Massa e Carrara, Lucca, Trento e Bolzano di quattro misure di custodia cautelare in carcere, in base all’ordinanza del giudice per le indagini preliminari (Gip) del tribunale di Pistoia Patrizia Martucci. 

Le misure cautelari sono state emesse su richiesta dei pubblici ministeri Luisa Serranti e Chiara Contesini. L’attività investigativa dei carabinieri, coordinata dalla procura, è iniziata lo scorso 13 novembre, quando due chiamate al numero di emergenza 112 avevano segnalato urla e colpi di arma da fuoco provenienti da uno stabile in via Lima, in località Anchione, a Ponte Buggianese. Giunti subito sul posto, i militari del Norm e della Compagnia di Montecatini hanno effettuato i primi accertamenti nell’edificio, noto per la presenza di marocchini, non rinvenendo al momento elementi utili.

Al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia, i carabinieri hanno identificato l’uomo ferito dall’arma da fuoco e i suoi accompagnatori. Gli ultimi due hanno riferito ai carabinieri che, quella sera, in via Lima si erano presentati tre soggetti. Una volta all’interno dell’abitazione uno di loro aveva sparato al marocchino, ferendolo. Sentito dai carabinieri, il ferito ha confermato tutto. Il marocchino ha riconosciuto due degli aggressori, colui che ha sparato il colpo e un altro. 

L’attività investigativa indica in un mancato pagamento, verosimilmente in seguito a un’attività di spaccio, il motivo dell’aggressione.

Il soggetto identificato quale mandante della sparatoria è stato arrestato ai confini con l’Austria, perché trovato in possesso di 11 chili di cocaina, acquistata in Belgio e occultata all’interno della stessa auto già utilizzata, tra l’altro, per assicurarsi la fuga dopo il ferimento della vittima del tentato omicidio. Le indagini dei carabinieri, anche attraverso intercettazioni, hanno portato alla luce una attività piuttosto rilevante di importazione e trasporto degli stupefacenti.