Torna l’antiquariato. Domenica la tradizione con tanti locali aperti

Domenica Pescia Antiqua torna con la prima edizione primaverile, con bancarelle ricche di oggetti antichi e vintage. Evento atteso con grande interesse, con spazi dedicati ai bambini e offerta gastronomica tipica.

Torna l’antiquariato. Domenica la tradizione con tanti locali aperti

Torna l’antiquariato. Domenica la tradizione con tanti locali aperti

Dopo le ultime due edizioni invernali, che hanno fatto registrare un gran successo di pubblico, domenica Pescia Antiqua torna con l’atteso primo appuntamento primaverile della manifestazione. Piazza Mazzini e le strade del centro storico si riempiranno di bancarelle in quella che si annuncia come una edizione record. È servito molto impegno, agli organizzatori, per selezionare le richieste di partecipazione e dislocare i banchi negli spazi concessi dall’amministrazione comunale, per tenere vivo l’interesse dei molti visitatori, attesi anche da fuori regione.

Il tradizionale appuntamento con l’antiquariato della quarta domenica è ormai irrinunciabile per chi cerca il pezzo per arricchire la collezione o un’idea originale per un regalo. Mobili e soprammobili, quadri, stampe, riviste e libri, orologi, attrezzi agricoli, numismatica e filatelia, oggettistica, dischi in vinile, cd e musicassette e tanto collezionismo verranno esposti in piazza Mazzini, i banchi di vintage e riuso saranno in Borgo della Vittoria.

Curiosi e collezionisti potranno passeggiare circondati da cose antiche che ricordano momenti di vita vissuta, rivedere oggetti che hanno fatto parte del quotidiano, gustando una bibita o un gelato in uno dei tanti esercizi pubblici aperti; per l’occasione, potenziata l’offerta dei ristoranti con menù e piatti tipici della gastronomia pesciatina. Saranno aperti i musei cittadini, la Gipsoteca Libero Andreotti e il Museo Civico. Spazi dedicati per i bambini, con i cavalli del centro ippico La Pieve per fare una cavalcata sotto la stretta vigilanza di operatori qualificati. I parcheggi pubblici sono gratuiti in tutta la città.

Emanuele Cutsodontis