
L’intervento di Confcommercio dopo il via libera alla Fondazione Turismo "L’ambizione è che questo strumento coordini il turismo nell’intera provincia".
Con l’approvazione da parte del consiglio comunale del business plan, del piano economico-finanziario 2025-2029, dello schema di convenzione e della versione aggiornata dello statuto e dell’atto costitutivo, la Dmo di Montecatini compie un passo decisivo verso la sua piena costituzione. Si tratta di una pietra miliare non soltanto per Montecatini, ma per l’intero sistema turistico pistoiese.
Confcommercio Piatoia-Prato esprime soddisfazione per il risultato del voto in consiglio comunale e commenta in modo positivo l’ulteriore e decisivo passo in avanti. "La Dmo – prosegue l’associazione di categoria – la nuova fondazione di partecipazione per il turismo promossa dalla giunta Del Rosso, rappresenta uno strumento moderno, strategico e ormai imprescindibile per una gestione integrata e professionale della destinazione Montecatini. Confcommercio ha sostenuto fin dall’inizio la necessità di questo progetto, nella consapevolezza che il turismo richiede oggi visione, programmazione, coesione e strumenti di governance efficienti".
L’associazione sottolinea che "la Dmo è quindi un traguardo atteso e necessario. È il frutto di un lavoro condiviso che oggi mette a disposizione del territorio un motore nuovo per lo sviluppo turistico, capace di coinvolgere attori pubblici e privati in una cabina di regia unitaria. Adesso l’ambizione è che Montecatini assuma un ruolo guida per il rilancio turistico dell’intera area provinciale, accogliendo a bordo gli altri Comuni della provincia".
Confcommercio evidenzia che "il modello Dmo è una leva per attrarre investimenti, coordinare iniziative di promozione, migliorare l’offerta, puntare su sostenibilità e digitalizzazione. Le sue potenzialità superano il solo ambito turistico, come sottolineato anche dal sindaco Claudio Del Rosso, che ne intravede un ruolo a più ampio raggio per lo sviluppo socioeconomico locale. Il nostro impegno proseguirà, affinché la DMO diventi fin da subito operativa, efficace e realmente rappresentativa. È una svolta in termini di competitività che i nostri territori attendono da tempo".