Via all’abbattimento dei pini. Intervento in via Sardegna: "A rischio fin dalle radici"

Saranno undici le piante che dovranno essere eliminate, a partire da oggi. L’assessore Sartoni: "Non hanno retto allo stress. Un patrimonio da gestire"

Montecatini Terme, 8 aprile 2024 – Il Comune sta per abbattere undici pini lungo via Sardegna, con un intervento che inizierà questa settimana. La decisione, come spiega Alessandro Sartoni, assessore ai lavori pubblici, è stata presa in seguito alla realizzazione di prove a trazione con metodo dinamico su alcuni alberi presenti nella strada, avviato a metà del 2023. "In seguito a questo studio – spiega l’esponente della giunta – e per garantire la sicurezza dei residenti e di chi si trova a transitare in quella strada, che è prioritaria ed imprescindibile, prima che vengano conclusi i lavori stradali del progetto generale (realizzazione pista ciclabile, impianto irrigazione, piantumazione nuovi alberi e arbusti, asfaltatura della strada), in settimana entrante provvederemo a effettuare 11 abbattimenti di pini".

Sartoni sottolinea che "I risultati della prova strumentale confermano quanto osservato durante la valutazione visiva di stabilità: le radici hanno subito danni importanti che ne hanno compromesso la funzionalità". Emerge inoltre che gli alberi non sono stati capaci di reagire in modo adeguato allo stress subito, rendendoli maggiormente vulnerabili all’azione del vento. Le piante con fattore di sicurezza compreso tra 1 e 1.5 sono state inserite in una classe di propensione al cedimento intermedia (C/D), che richiede un controllo tra sei mesi. A tutte le altre piante è stata assegnata come classe di propensione al cedimento, la classe C, che richiede un nuovo controllo ad un anno di distanza". Il vicesindaco ricorda che "gli alberi devono essere gestiti, ma non possono essere condizionati e per vivere in loro prossimità è necessario accettare un certo livello di rischio. Poiché la salute e la stabilità degli alberi si modificano nel tempo, talora anche repentinamente, questi ultimi necessitano di un programma di monitoraggio e manutenzione minimi e ciò è specificato nella scheda di rilevamento e nella tabella riassuntiva degli interventi la cui adesione è condizione essenziale per la verifica nel tempo delle condizioni di salute e di stabilità".

Sartoni ribadisce che "le condizioni generali degli esemplari arborei sono state valutate attraverso la procedura definita dal metodo Vta, che prevede una attenta e dettagliata analisi di tutte le parti della pianta (zolla e radici, colletto, fusto, castello, branche, rami primari e secondari, chioma), al fine di individuare eventuali sintomi esterni che siano indice di difetti interni che possono comprometterne la stabilità. Considerato il particolare contesto in cui le piante vegetano e il complesso dei sintomi osservati, si ritiene necessario procedere all’abbattimento degli alberi".

Da. B.