Il nuovo presidente di Cna, area territoriale della Valdinievole, Marcello Rafanelli, interviene sul dibattito rilanciato dalle amministrazioni locali in merito al nuovo svincolo del casello della A11 tra Montecatini e Pieve a Nievole, che definisce "un progetto più volte annunciato e per cui si sta registrando un grande ritardo nelle fasi di progettazione e programmazione dell’intervento". Rafanelli sottolinea che "sono da anni che Cna, a nome di tutte le imprese della Valdinievole, mette in evidenza l’urgenza della realizzazione di questo investimento infrastrutturale. Già negli anni scorsi erano state promesse tempistiche e realizzazioni a breve termine. Da ciò che apprendiamo sulla stampa, dalle amministrazioni locali sembra emergere una preoccupazione sul fatto che i programmi non vengano rispettati e cresce l’incertezza per la disponibilità effettiva delle risorse. Chiediamo certezze in merito a tutti i rappresentanti del territorio e al governo, il nuovo svincolo all’ingresso della Valdinievole è fondamentale per poter consentire alle imprese di avere una logistica dignitosa ed efficiente. Il nuovo svincolo è centrale per la viabilità di tutta l’area, in particolare per le aree produttive di Pieve a Nievole e Monsummano Terme".
Sulla vicenda è appena intervenuta in modo polemico Gilda Diolaiuti, sindaco di Pieve a Nievole. "A un anno di distanza dalle affermazioni pubbliche del ministro – ha ricordato –, ci ritroviamo a constatare che evidentemente si trattava di una mera promessa senza contenuto. Nonostante due lettere formali inviate a febbraio e ad aprile 2025 da parte del Comune di Pieve a Nievole, nessuna risposta è mai pervenuta da parte del dicastero".