
Il ritorno alla viabilità a doppio annunciato dal sindaco Bettarini: "A settembre nuovi lavori, ma senza chiusure"
Luce verde al ritorno alla normalit sulla strada regionale 435. Dopo quasi due mesi di lavori senza sosta per il risanamento e la messa in sicurezza del tratto di strada che dal 3 giugno scorso aveva in due la Valdinievole ovest e costretto gli automobilisti a percorrere strade alternative non senza problemi. I lavori hanno interessato il tratto di strada all’altezza del Lago Azzurro, nel comune di Buggiano al confine con quello di Uzzano. La riapertura della strada e il ritorno alla viabilità a doppio senso sono stati annunciati dal sindaco di Buggiano, Daniele Bettarini. "Si è conclusa la fase dei lavori che consente la totale riapertura al traffico sulla SR435 – ha scritto il primo cittadino su Facebook –, mentre via Buonarroti rimarrà accessibile solo per residenti e attività". A settembre riprenderanno i lavori di completamento dell’intervento che però non comporteranno particolari intralci alla viabilità, ci sarà solo un giorno nel quale verrà completato l’asfalto. "Non posso che ringraziare la ditta esecutrice – ha proseguito Bettarini –, la direzione lavori e i tecnici della Provincia per il lavoro svolto e l’assoluto rispetto delle tempistiche dell’intervento. Grazie a tutti i cittadini per la pazienza, ora non fatevi prendere dall’entusiasmo - chiosa con una battuta - e andate piano".
La prima fase del cronoprogramma dei lavori si è conclusa con un giorno di anticipo. I bypass tecnici per Toscana Energia, Enel e Telecom sono stati dunque completati. "La fase più delicata – spiega ancora Bettarini – era appunto da 22 aprile al 1° agosto quando era stata fissata la riapertura, quindi si è conclusa un giorno prima. Comunque i lavori non sono ultimati ma quelli da eseguire a settembre non implicheranno problemi alla di viabilità se non per un giorno che serve a completare l’asfaltatura, il resto è tutto nell’alveo del torrente. Aggiorneremo la popolazione come sempre in tempo utile".
Conclusa anche la fase di consolidamento e armatura della volta che sovrasta il Rio per il risanamento del quale sono state necessarie dodici autobotti per scaricare ben 120 metri cubi di calcestruzzo, dopo aver atteso la maturazione del manufatto, è arrivato proprio ieri il momento del definitivo ripristino del manto stradale. "Meglio di così – assicura Bettarini – non avremmo potuto fare".
Giovanna La Porta