Scuole ancora chiuse. Nuova allerta per vento. C’è l’ordinanza di "stop"
Scuole (di nuovo) chiuse, quest’oggi, in città per un nuovo allarme legato al maltempo, che non dà tregua alla città e a tutta la Toscana. Serrati anche tutti i parchi, stop alla circolazione in viale Bustichini, viale Adua e viale Marconi. La sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per il forte vento, valido fino alle 13 di oggi. Il sindaco Luca Baroncini, per preoccupazione, ha deciso di chiudere le scuole. Proprio oggi era in programma l’open day dell’istituto alberghiero Ferdinando Martini, dove erano attese numerose persone. L’appuntamento è stato rimandato al 2 dicembre. Purtroppo, con i recenti episodi causati dal maltempo c’è davvero poco da scherzare. Maltempo che ha provocato il crollo di numerosi alberi in città, almeno dieci secondi le prime stime, mentre altri ancora sono stretto controllo.
Il Comune annuncia di averne abbattuti cinque per evitare ulteriori incidenti, con il possibile coinvolgimento di persone, mentre altri 25 saranno tagliati nei prossimi giorni. Uno degli episodi più terribili è avvenuto ieri mattina, sul presto, in viale Bustichini: un pino di viale Adua si è abbattuto all’improvviso su un’abitazione, entrando in giardino e, per puro caso, evitando di colpire l’abitazione. Nella stessa strada ne sono caduti altre due, mentre un crollo è avvenuto anche lungo la via provinciale Lucchese, vicino alla biblioteca comunale e alla scuola elementare Don Facibeni. I vigili del fuoco dei comandi nostrani hanno dovuto chiedere rinforzi da altre province per far fronte a tutte le richieste di soccorso per i danni causati dal vento, sono stati costretti a utilizzate una grande gru per spostare le piante più grandi.
Gli alberi sono crollati anche vicino allo stadio e all’ippodromo e in via Friuli. Un incidente molto simile a quello avvenuto in viale Bustichini è accaduto in via Baragiola, con una grande pianta che, dopo la caduta, si è appoggiata a un cancello. I dieci alberi caduti ieri vanno ad aggiungersi a quelli crollati nei giorni scorsi, dopo le pesanti piogge. In quell’occasione una grande pianta si è abbattuta su una macchina parcheggiata in viale Adua, mentre la conducente di trovava all’interno. Per fortuna ha colpito il lato del passeggero. Senza dimenticare quella del giardino dell’albergo vicino alla funicolare, chiuso da tempo. L’incidente più grave, senza dubbio è avvenuto alle Terme La Salute, pochi giorni prima dell’apertura della Baita di Babbo Natale, con il coinvolgimento di sette persone durante il crollo.
Daniele Bernardini