Restyling alla stazione. L’investimento di Rfi
C’è anche Montecatini Terme nell’elenco delle stazioni che presto saranno oggetto di un’operazione di riqualificazione da parte di Rete Ferroviaria Italiana. Lsocietà capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane è pronta a un nuovo investimento da oltre 50 milioni di euro, per la riqualificazione e l’ammodernamento delle stazioni italiane, oltre 2.000 presenti su tutto il territorio nazionale.
Nei giorni scorsi è stata aggiudicata una gara suddivisa in tre lotti da oltre 58 milioni di euro, finanziata anche con fondi Pnrr, per la progettazione e la realizzazione di interventi di manutenzione a edifici e aree esterne che interesserà 17 scali ferroviari, da nord a sud del Paese.
In particolare, nell’ottica di rendere le stazioni sempre più hub di connessione urbana, saranno rinnovati i locali interni ai fabbricati viaggiatori, migliorata l’accessibilità in stazione attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche e riqualificate le aree esterne. I lavori interesseranno per quanto riguarda la Valle d’Aosta le stazioni di Chatillon Saint Vincent, Donnas, Pont Saint Martin, Verres, per quanto riguarda il Piemonte Alessandria e Borgofranco, per quanto concerne la Lompardia Romano di Lombardia, per il Trentino-Alto Adige Merano, per il Veneto le stazioni di Longarone, Venezia Porto Marghera, per quanto rigurda la Toscana la sola Montecatini Terme, Giulianova per l’Abruzzo, Caserta per la Campania, Potenza Superiore in Basilicata, Monopoli, Trinitapoli per la Puglia, Acireale per la Sicilia.
"Poniamo grande attenzione alle stazioni che sono le porte di ingresso alle nostre città – ha dichiarato l’amministratore delegato e Direttore Generale di Rfi, Gianpiero Strisciuglio –. Nostro obiettivo è migliorare l’esperienza di viaggio delle persone. Negli ultimi dodici mesi abbiamo aggiudicato gare per lavori di riqualificazione nelle stazioni per un valore di circa 960 milioni". Le attività rientrano nel piano messo avviato da Rfi per la riqualificazione delle stazioni in relazione alle molteplici richieste espresse dalla collettività e dagli stakeholder istituzionali.