REDAZIONE MONTECATINI

Problema erba alta sulle strade: "Il mancato decespugliamento è un rischio la sicurezza stradale"

Lettera alla Provincia sulla Val di Forfora: "Rimuovere la vegetazione è cruciale per evitare incidenti"

Lettera alla Provincia sulla Val di Forfora: "Rimuovere la vegetazione è cruciale per evitare incidenti"

Lettera alla Provincia sulla Val di Forfora: "Rimuovere la vegetazione è cruciale per evitare incidenti"

Dalla Val di Forfora continuano ad arrivare segnalazioni di difficoltà legate alle condizioni delle strade provinciali che la percorrono. Filippo Dibari vive a Firenze, ma frequenta molto i paesi della valle; per questo ha scritto una lettera aperta, indirizzata al responsabile dell’ufficio manutenzione strade, servizio viabilità, della Provincia di Pistoia. Il mancato decespugliamento delle banchine, sostiene, mette "a serio rischio la sicurezza stradale. Gli automobilisti viaggiano usando il centro della carreggiata, già di per sé molto stretta. Questo incrementa notevolmente la probabilità di incidenti stradali causati da veicoli provenienti dalla direzione opposta".

Dibari considera che nel tentativo di evitare collisioni il rischio di uscire di strada e cadere in un dirupo aumenta, senza considerare i danni causati alle auto dai rami e dagli sterpi presenti. Non solo: gli stessi sterpi costringono i motociclisti a viaggiare vicino al centro della carreggiata, aumentando la possibilità di incidenti frontali. A causa del pessimo stato di manutenzione del manto stradale, inoltre, "le ruote delle moto rischiano di slittare- prosegue -causando incidenti probabilmente letali per i guidatori".

Il rischio è grave, afferma Dibari, anche per i molti villeggianti che passeggiano sulle strade che collegano i borghi, che a causa della vegetazione "non godono più di sufficiente visibilità", motivo per cui sono sempre meno quelli che decidono di percorrere a piedi le strade, "limitando anche il potenziale economico portato dai visitatori". A preoccupare, anche il "possibile innesco di incendi dovuto all’eccessiva presenza di biomassa secca". Diventa cruciale, afferma Dibari, "una operazione di rimozione della vegetazione in banchina", ricordando alla Provincia che "la mancata gestione dei rischi descritti pone la vostra amministrazione in una situazione di piena responsabilità". Per questo chiede "cosa si intende fare in concreto per risolvere il problema, il nominativo del responsabile dell’esecuzione delle attività di decespugliamento, i termini previsti per l’esecuzione dell‘intervento manutentivo, e quali saranno i tratti di strade interessati".

Emanuele Cutsodontis