REDAZIONE MONTECATINI

Nuovo smottamento sulla SP9. Per la riapertura ora non c’è data

Le piogge hanno generato ulteriori problemi nel tratto di strada fra Lamporecchio e Casalguidi

Nuovo smottamento sulla SP9. Per la riapertura ora non c’è data

L’obiettivo era quello di provare a riaprire la strada con un senso unico alternato entro i primi giorni di questa settimana, per ripristinare in parte la circolazione in attesa dell’intervento definitivo. E sarebbe probabilmente stato raggiunto, se un nuovo smottamento avvenuto nelle scorse ore non avesse costretto alla revisione dei piani originari: gli operai lavoreranno anche per porre rimedio a questa nuova criticità, ma la prima conseguenza è che ad oggi non c’è più una data precisa per quanto concerne la riapertura della SP9 Montalbano nel tratto compreso fra Lamporecchio e Casalguidi. Questi gli ultimi sviluppi relativi alla viabilità provinciale, alla luce della nuova frana avvenuta nella medesima zona di quella che già da circa un paio di settimane ha indotto alla chiusura di quel tratto di strada.

Un nuovo inconveniente dovuto alle piogge torrenziali degli ultimi giorni, sembrerebbe da quanto ricostruito: la Provincia ha infatti fatto sapere che "le condizioni meteo hanno favorito un nuovo movimento franoso che ha aggravato una situazione già di per sè piuttosto critica", ma che gli "interventi procedono, compatibilmente con le condizioni meteorologiche, nell’ottica del ripristino della normale circolazione il più velocemente possibile".

L’attenzione sulla SP9 era già massima dopo la frana avvenuta al km 11+300. A seguito di sopralluoghi tecnici da parte della Provincia di Pistoia, l’Ente di piazza San Leone aveva disposto la chiusura totale al transito della strada provinciale. Successivamente la Provincia aveva poi provveduto ad affidare i primi lavori di ripristino ed erano già stati effettuati diversi sopralluoghi per monitorarne l’avanzamento. L’ulteriore frana avrebbe interessato stavolta la parte più alta del versante, complicando il quadro.

Salvo ulteriori comunicazioni, l’utenza dovrà quindi continuare tenere in considerazione la viabilità alternativa già illustrata in precedenza, che comporterà giocoforza un aumento dei chilometri percorsi e dei tempi di percorrenza standard della stratta Lamporecchio – Casalguidi.

Auto e moto dovranno quindi bypassare l’interruzione passando o da Cerbaia o da Empoli, mentre i mezzi pesanti dovranno passare da Monsummano. A breve dovrebbero ad ogni modo esserci ulteriori sviluppi, anche (o soprattutto) per quel che riguarda le tempistiche.

Giovanni Fiorentino