DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Nubi nere sul calcio termale. Del Rosso: "Avanti con i ristori. Ma sui debiti non interveniamo"

Il Valdinievole Montecatini rischia concretamente di sparire per problemi economici: servono nuovi soci. Il sindaco spiega: "Possiamo solo prevedere dei contributi per chi deve utilizzare impianti fuori città".

Il Comune sta definendo un bando per offrire un ristoro delle spese, anche se non totale, alle società sportive che hanno dovuto utilizzare strutture sportive fuori da Montecatini in questo ultimo anno, a causa dei lavori in corso negli impianti cittadini. Il sindaco Claudio Del Rosso conferma la notizia e sottolinea come la procedura non andrà a coprire altre spese o problemi economici dei sodalizi presenti sul territorio. "Abbiamo la possibilità di stanziare subito 60mila euro per questo bando – spiega – che saranno portati a 100mila entro la fine dell’anno. Questo ci consentirà di coprire in modo proporzionale, anche se non completo, le spese sostenute dalle società che, a causa dei lavori negli impianti sportivi, hanno dovuto spendere risorse extra per giocare fuori da Montecatini". Il sindaco Del Rosso chiarisce che questo provvedimento non è un aiuto per sostenere altre spese o forme di indebitamento da parte delle società sportive della città. "Il Comune non può intervenire facendosi carico di situazioni economiche che sono già piuttosto pesanti attraverso contributi finanziari – precisa – vorrei spiegarlo nel migliore dei modi a tutti".

Resta quindi difficile la situazione del Valdinievole Montecatini, che vede allontanarsi sempre più la possibilità di iscriversi al prossimo campionato di Promozione. La società guidata dal presidente Piero Nannini è ancora alla ricerca di un possibile nome che possa contribuire a sostenere i colori biancocelesti verso la continuità dell’attività agonistica. Ma al momento nessuno sembra interessato a entrare nel gruppo dirigenziale e nel pool di sponsor, sanando la situazione economica non certo rosea che il club sta attraversando. Un quadro sul quale s’innesta anche la problematica relativa allo stadio Mariotti, al netto dei già citati ristori che dovrebbero arrivare dall’Amministrazione comunale. Difficile, in questo contesto, trovare delle soluzioni.

"Con questa situazione – hanno detto i dirigenti – è impossibile continuare a darsi da fare: senza campo e con i costi che dovremmo sostenere per giocare su altri impianti non c’è via di uscita. Per sette anni ci siamo impegnati ad altalenare la società tra i campionati di eccellenza e promozione, quest’ anno ci siamo salvati all’ultimo tuffo ma siamo ancora lì. Da soli non possiamo farcela a ripartire – mettono in chiaro –: ci dispiace pensare che il pallone a Montecatini non rimbalzi più, ma le speranze sono ridotte al lumicino, perché da soli non si va da nessuna parte". I tempi di iscrizione stringono, come quelli per allestire il gruppo giocatori e lo staff tecnico: la speranza è che qualcosa si muova e che possa portare qualche a Montecatini qualche nome di rilievo.

Daniele Bernardini