Montecatini, l’hotel Nizza & Suisse: “I disturbi gastrointestinali delle scolaresche non sono colpa nostra”

La famiglia Guelfi: «Non sono stati evidenziati dalle analisi eseguite dalla Asl batteri che possano essere colpevoli di quanto accaduto ed è quindi evidente che la causa non è riconducibile alla nostra gestione»

L'esterno dell'Hotel Nizza & Suisse (Goiorani)

L'esterno dell'Hotel Nizza & Suisse (Goiorani)

Montecatini Terme (Pistoia), 16 aprile 2024 – «Non sono stati evidenziati dalle analisi eseguite dalla Asl batteri che possano essere colpevoli di quanto accaduto ed è quindi evidente che la causa non è riconducibile alla nostra gestione». Lo scrive, in una nota, la famiglia Guelfi, proprietaria dell'hotel Nizza & Suisse - un quattro stelle di Montecatini Terme (Pistoia) dove in due diverse occasioni si sono registrati numerosi casi di disturbi gastrointestinali a carattere acuto per scolaresche in gita che alloggiavano nello stesso albergo.

Il primo episodio è avvenuto il 5 aprile scorso, quando circa 50 persone, soprattutto minorenni ma anche adulti, finirono al pronto soccorso di sei ospedali toscani.

Ieri, lunedì 15 aprile, sono state invece cinque le persone - tutte di una gita scolastica proveniente da Salerno - che hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso di Pescia. Oggi sono state consegnate alla famiglia Guelfi i risultati delle analisi relative al primo episodio del 5 aprile e, riporta un comunicato della proprietà, «le analisi ufficiali Asl sono state effettuate su tutto quanto assemblato, cucinato e servito dalla nostra struttura nell'ambito di quella specifica cena, oltre che in relazione ai nostri locali. Tutto si presenta conforme ai criteri previsti dal Reg. Ce 2073/2005 e successive modifiche e integrazioni». «Non siamo medici e neppure infettivologi», ma, ipotizza la famiglia Guelfi, «voci da più parti ci spingono a indicare nel Norovirus il colpevole». «Ci preme soltanto sottolineare - conclude - che questo sfortunato incidente è capitato alla nostra struttura in due momenti diversi, ma i risultati delle analisi ci confortano sulle nostre responsabilità: ovvero, semplicemente noi non ne abbiamo». Le tre scolaresche coinvolte il 5 aprile furono l'Itet Carducci Galilei di Fermo, il liceo scientifico Paolo Ruffini di Viterbo e una scolaresca della Serbia. La Asl Toscana Centro riguardo a quella cena ha analizzato i seguenti cibi e ingredienti: salsa di pomodoro, pisellini cotti, besciamella, pasta precotta e prosciutto cotto.