
L’elezione di Miss Italia per la Toscana con, al centro, il sindaco Fabio Berti
Chiesina Uzzanese, 25 luglio 2025 – L’amministrazione comunale e il Dancing Discoteca Don Carlos ospitano ormai da anni, la selezione del concorso Miss Italia per la Toscana. La Cooperativa La Selva ha inserito la serata, curata dalla Syriostar di Alessio Stefanelli e Giovanni Rastrelli e presentata da Gaetano Gennai, nel programma dell’Estate Chiesinese. Ventisette le ragazze in gara in un appuntamento che ha visto, come ospiti, la Miss Firenze Lucrezia Lunardi e la cantante Caterina Lastrucci, di fronte a una Giuria preseduta dal sindaco Fabio Berti e composta dal segretario Lorenzo Vignali, vice sindaco, a da Sara Scalini, Caterina Benedetti, Fabrizio Magrini, Yuri Martone e Franco Rosellini. Alla fine, è stata giudicata vincitrice Giada Carfora, viareggina di 18 anni, premiata da Berti e Scalini, davanti a Ludovica Pieraccioni, Miss Rocchetta Bellezza, 19 anni, di Cascina Lunigiana, a Morgana Manuali, Miss Framesi, 22enne di Bagno a Ripoli, Gaia Pardini, 23 anni di Pescia, Francesca Ricci, 23enne di Massa, e Chiara sebastio, 21 anni di Barberino Tavernelle.
“È stata una grande serata all’insegna della bellezza- commenta Berti -ma anche della bella figura che hanno fatto le ragazze dal punto di vista dell’approccio alla vita. Hanno dimostrato che oltre alla bellezza c’è di più. Ringrazio gli organizzatori, che hanno tenuto conto della storia del nostro paese con Miss Italia, che ci vede protagonisti insieme da oltre 30 anni sempre con la collaborazione della discoteca Don Carlos. Ringrazio chi ci permette di organizzare la serata, che è stata molto partecipata, anche per le emozioni delle famiglie che hanno visto sfilare le proprie figlie e nipoti. E poi, tutti coloro che hanno permesso che Chiesina fosse protagonista in questo concorso prestigioso, che fa parte della storia d’Italia anche se oggi vede un po’ meno visibilità, a causa di un sistema che vuol far passare la donna come una figura di cui non si deve guardare l’aspetto ma solo la sostanza. Io invece sono convinto e cercherò di portare avanti il concorso perché la bellezza della donna sia esaltata in tutti i suoi profili, quello estetico e quello interiore e psicologico. Credo che anche con la nuova, più sobria e innovativa formula, il concorso di Miss Italia abbia dato un segnale di maturità per i tempi che corrono”.
Emanuele Cutsodontis