Maxi rissa a Chiesina Uzzanese, provvedimenti per sei ragazzi

Negli scontri uno dei feriti riportò lesioni con trenta giorni di prognosi: dovranno stare lontano dai bar

La maxi rissa, tra due gruppi di giovani, scoppiò in un bar di Chiesina Uzzanese

La maxi rissa, tra due gruppi di giovani, scoppiò in un bar di Chiesina Uzzanese

Chiesina Uzzanese (Pistoia), 19 marzo 2023 – Quella violenta rissa scoppiò in un bar di Chiesina Uzzanese, per poi spostarsi all’esterno, tra due gruppi di giovani, la notte del 28 ottobre dello scorso anno. Uno dei ragazzi coinvolti riportò addirittura lesioni gravi, giudicate guaribili in 30 giorni. Per fortuna, non è avvenuto niente di peggio, nonostante la violenta rissa abbia spaventato moto tutti i presenti. Il questore Olimpia Abbate, in seguito a questi fatti, ha emesso sei divieti di accesso e di stazionare nelle immediate vicinanze di bar, gelaterie, caffè, pasticcerie e altri locali del territorio comunale nei confronti di altrettanti giovani residenti nelle province di Pistoia e Lucca. I ragazzi sono stati individuati grazie alle indagini svolte dagli agenti del commissariato di Pescia, diretto dal vicequestore aggiunto Davide De Servi. La polizia di Stato ha sentito tutti i testimoni presenti al momento della rissa e visionato le riprese video. Un’indagine accurata che non ha lasciato alcun dubbio. L’adozione dei provvedimenti è stata ritenuta necessaria dopo aver valutato la gravità delle condotte per l’ordine e la sicurezza pubblica, poiché realizzate all’interno e nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento sono misure di prevenzione di competenza del Questore, quale autorità provinciale di pubblica sicurezza, rientranti nella categoria del divieti di accesso ad aree urbane, (denominati Dacur), la cui disciplina è stata modificata nel 2020 all’indomani dei tragici fatti che portarono alla morte del ventiduenne Willy Monteiro Duarte.

Da.B.