
Massimo Remaschi di fronte alla vetrina spaccata (foto Goiorani)
Pescia (Pistoia), 8 ottobre 2023 – È stata una sorpresa veramente amara, per Massimo Remaschi, quando alle 7.30 di ieri mattina, al momento di andare ad aprire le porte del salone di parrucchieri in viale Garibaldi, si è trovato di fronte un largo buco praticato a forza nel vetro antisfondamento di una delle vetrine. Ignoti sono penetrati nell’atelier e hanno arraffato tutto il contante che hanno trovato, per fortuna non molto: nei cassetti c’erano soltanto pochi spiccioli, il fondo cassa necessario, e la scatola delle mance delle dipendenti. L’uomo ha immediatamente avvertito la moglie, Catia Pollastrini, e gli agenti del comando di pubblica sicurezza, che sono intervenuti prontamente e fatto i rilievi del caso. Lunedì i titolari dell’atelier presenteranno denuncia al commissariato di Pescia. Oltre al denaro contante, i ladri hanno portato vita tre piastre per capelli Ghd, oggetti molto ricercati dalle clienti del salone, e la merce arrivata con le ultime consegne. Non è stato fatto un inventario preciso, una esatta valutazione del danno subìto, che ammonta, in linea di massima, ad alcune migliaia di euro. Un aspetto importante, certamente, ma non quanto sarà elevato il costo necessario per riparare e mettere in piena sicurezza la vetrina. "Come hanno fatto a sfondare il vetro in questo modo - si domanda, amareggiata, la titolare - non riesco a capirlo".
Probabilmente la spaccata è stata perpetrata dopo l’una di notte. Una vicina ha riferito di aver sentito dei colpi attorno alle 3 del mattino, un rumore che le sembrava quello di pallonate, ma di non averci fatto troppo caso, perché nel condominio abita una persona che spesso, di notte, si sveglia e palleggia con contro il muro con palline a racchetta da tennis. "Sento dire da molti clienti che si verificano sempre più furti in casa - commenta Pollastrini -. È preoccupante. È una situazione che si fa ogni giorni più difficile". Sembra darle pienamente ragione un altro episodio che si è registrato sempre ieri, quando in un’abitazione vicina, in largo Kennedy, ignoti hanno cercato di entrare in una villetta, alle 20.30 circa, e sono stati messi in fuga dalle urla dei padroni di casa, che stavano cenando in una stanza vicina. Di nuovo nella stessa strada, due giorni prima, un uomo era entrato in un appartamento, forzando una porta di servizio. Due episodi avvenuti in pieno giorno.