REDAZIONE MONTECATINI

La corsa dei camerieri. Col vassoio in mano in ricordo di Nerio Natalini

Domenica alle Terme Tettuccio la gara con dedica a un grande personaggio. Studenti e studentesse affronteranno il percorso in divisa come per un servizio. .

La corsa dei camerieri. Col vassoio in mano in ricordo di Nerio Natalini

Torna la storica “Corsa dei camerieri“. Dopo lo stop legato appa pandema Covid, si torna a gareggiare nel cuore del parco termale su un percorso di un chilometro. L’evento, fissato per il 15 ottobre con partenza alle Terme Tettuccio, è stato presentato ieri mattina nella sede della Querceta dell’istituto alberghiero Martini. Presente ovviamente Tommaso Natalini, dato che la competizione celebra anche il settimo Memorial intitolato al padre Nerio. Un uomo che ha dedicato la vita all’insegnamento di accoglienza al Martini, al servizio nei locali che ha lanciato e gestito, alla politica cittadina. Nerio ha amato la città. "Un appuntamento unico - ha commentato il sindaco Luca Baroncini - che non potrebbe che tenersi qui a Montecatini, patria dell’accoglienza. È importante riservare una vetrina si camerieri, figura professionale fondamentale per un locale. Nerio era un grande ed è stato collega della mia cara mamma".

Studenti e studentesse affronteranno il percorso vestiti in divisa con in mano un vassoio allestito con un servizio. Vietate le scarpe da ginnastica. Soddisfatto il preside Riccardo Monti: "Una manifestazione prestigiosa. Si sono già iscritti 40 studenti che dedicheranno la domenica a questa gara. È bene valorizzare certe figure professionali in un momento storico che riscontra non poche difficoltà nella ricerca di personale e di vocazioni". Commosso Roberto Grazzini, giornalista, che fa parte del comitato organizzatore: "Nerio è stato mio docente, anche se c’erano tra noi pochi anni di differenza. Ero orfano di padre e si offrì di accompagnarmi al colloquio di lavoro al Grand Hotel & La Pace. Fui assunto". Antonio Antonino, chef e docente dell’alberghiero, lo ha ricordato come collega: "Arrivai giovanissimo, mi accolse e mi aiutò a orientarmi. Più tardi, mi porto anche durante l’estate a lavorare da Oliviero in Versilia. Esperienza fantastica". Sono intervenuti anche Massimo Paccagnini e Daniele Cecchi, entrambi maitre e docenti al Martini. Dante Luchi, con Amira, ha annunciato l’istituzione di un nuovo premio speciale per l’eleganza e il portamento alla memoria di Stefano Biondi, maitre del Tamerici scomparso prematuramente a soli 51 anni.

Questa kermesse era stata voluta fortemente da personaggi storici tra i quali Renzo Stinchetti e Nerio Natalini. Alla morte di Nerio, 10 anni fa, i figli Tommaso ed Aimone hanno raccolto questa eredità ed è stato naturale inserire il Memorial dedicato a Nerio. "Lo chef pluristellato da record. Enrico Bartolini, ex alunno de Martini - ha rivelato Tommaso - ha dato l’ok per l’abbinamento di tre concorrenti ai suoi ristoranti Mudec, Anima ed Elena".

Giovanna La Porta