Oltre 320 vespisti del Vespa Club hanno partecipato a ’In Vespa al Ponte’, l’evento che ha aperto il ciclo di manifestazioni per la bella stagione organizzate dal Comune di Ponte Buggianese. In piazza del Santuario tra tantissime vespe d’epoca e più recenti hanno fatto capolino una Vespa 400 del 1957 e l’Ape Calessino del 1960. Due pezzi unici nel panorama degli
amanti della Piaggio.
Al ritrovo-partenza presenti ben 9 vespa club provenienti da fuori regione e in particolare da San Bartolomeo in Galdo, Trieste, Insetti scoppiettanti Udine, Giulianova, Guardiagrele, Vespa nel Tempo Roma, Mirabello Monferrato, Montebelluna, La Spezia, che si sono allineati per la partenza dopo la benedizione del parroco di San Michele Arcangelo Don Fabiano Fedi avvenuta dal balcone del Municipio.
Ad accogliere il passaggio il passaggio dei vespisti con un aperitivo nella caratteristica piazza del Bestiame è stato il Comune di Buggiano, mentre a Ponte Buggianese dove parte di questi ultimi si sono fermati per il pranzo di fine raduno al Circolo Arci, dove l’amministrazione comunale, il vespa club Il Ponte Mediceo ed il vespa club Monsummano Terme hanno premiato Daniele Atzori del Vespa club Montemurlo come il vespista più giovane, Claudio Paperini del Vespa club Pontedera come il vespista più esperto e Daniela Pellegrini del Vespa club Lucca come la vespista più esperta. Infine la Famiglia Cecili, la vedova Vera insieme alle figlie Simona e Francesca, in memoria del compianto Francesco, hanno consegnato un riconoscimento a Enrico Ceccarini.