REDAZIONE MONTECATINI

Il grande cuore della Valdinievole per le popolazioni turche e siriane

Nuove generose donazioni sono arrivate al centro ProCiv di Massa e Cozzile dalla Parmalat di Collecchio. Ben dieci pianali di succhi di frutta a lunga conservazione da destinare alle zone colpite dal terremoto

Non si ferma il cuore solidale della nostra provincia nei confronti del martoriato popolo turco siriano, messo in ginocchio dal sisma nella notte di lunedì 6 febbraio. Nuove generose donazioni sono arrivate al centro nazionale ProCiv di Massa e Cozzile: oltre alla solidarietà mostrata da privati cittadini, nelle ultime ore sono arrivate due grandi aziende a portare un aiuto importante in favore del popolo turco e siriano. "Vogliamo ringraziare pubblicamente – sottolinea Ivano Lucchesi, direttore della ProCiv – la Parmalat di Collecchio e la ditta di trasporti Portolano di Massa e Cozzile. Entrambi hanno risposto presente alla raccolta di generi alimentari che stiamo portando avanti in favore delle popolazioni terremotate". La Parmalat, infatti, ha donato ieri ben dieci pianali di succhi di frutta a lunga conservazione da destinare a Turchia e Siria. "La sorpresa, graditissima – aggiunge Lucchesi – è stato anche trovare nel camion due pianali di latte a lunga conservazione. Un bene molto prezioso per quelle persone che hanno perso tutto, soprattutto per i bimbi". Il trasporto della merce donata è stata organizzato in quattro e quattr’otto dalla ditta Portolano Transport e Logistica Srl, che ha sede a pochi passi dal centro di raccolta ProCiv di Massa e Cozzile. "Sono bastate poche telefonate – conferma Lucchesi – e l’azienda si è offerta di compiere il trasporto dei beni donati dalla Parmalat da Collecchio a Massa e Cozzile. Nel giro di mezza giornata, il trasporto è stato portato a termine. Siamo molto fortunati ad averli vicino di sede: ci aiutano quotidianamente da anni nella gestione di alcuni trasporti, così come nel carico e scarico della merce con i loro muletti. Tutto a titolo gratuito". Anche con la Parmalat c’è una collaborazione che va avanti da mesi. "La Parmalat ci aiuta dall’emergenza ucraina e per il centro alimentare. Dopo la comparsa di questa nuova emergenza hanno nuovamente risposto presente alla richiesta di aiuto". La merce donata è stata immagazzinata al centro di raccolta di Massa e Cozzile e partirà in settimana alla volta di Monza, dove è stato istituito dal consolato turco un centro di stoccaggio degli aiuti umanitari. "Stiamo attendendo ulteriori carichi di beni di prima necessità – sottolinea Lucchesi – dal Lazio e dalle Marche. Sono camion di aiuti alimentari e medicinali che verranno stoccati a Massa e Cozzile per poi essere trasportati, insieme alla donazione Parmalat, a Monza entro il fine settimana". La protezione Civile Arci Nazionale lancia infine un appello per coprire i costi del trasporto. "Portolano si è gentilmente messa a disposizione per il trasporto di succhi di frutta e latte di ieri – conclude Lucchesi –, ma i prossimi viaggi dovremo contare sulle nostre forze".

Francesco Storai