II nodo viabilità al casello: "Emergenza da risolvere"

La manifestazione di Fanucci con i cittadini e il messaggio rivolto a Salvini "Rotatorie una priorità. Non mi darò pace fino al raggiungimento del risultato".

II nodo viabilità al casello: "Emergenza da risolvere"

II nodo viabilità al casello: "Emergenza da risolvere"

Un’accoglienza particolare quella riservata ieri mattina al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Ad aspettarlo all’uscita autostradale c’erano infatti tanti cittadini muniti di cartelli, dedicati proprio al tema dell’irrisolto nodo delle rotatorie mai realizzate, chiamati a raccolta dalle liste che sostengono la candidatura a sindaco di Edoardo Fanucci per le prossime elezioni amministrative a Montecatini. Lo stesso gruppo di persone ha poi proseguito la pacifica manifestazione in città, di fronte a due alberghi utilizzati da qualche tempo come centro accoglienza migranti, gli hotel Zenith e Medici, "due catapecchie – così definite da Fanucci – trasformate in strutture per migranti, senza neppure avere l’agibilità, con un costo di 2.5 milioni di euro in due anni".

Con lui stamani privati cittadini e diversi candidati alla carica di consigliere comunale nelle tre liste che sostengono la sua candidatura a sindaco. "Questa del casello è un’emergenza, serve un atto di civiltà e buonsenso per risolvere questa situazione – ha spiegato il candidato a sindaco in un intervento nei pressi del casello autostradale –. Sono anni che combatto questa battaglia, in Parlamento prima, in consiglio comunale a Montecatini poi, con abnegazione e impegno". Sì, perché quello delle rotatorie è un tema centrale, secondo l’alleanza che sostiene la sua candidatura: "Sono il biglietto da visita di Montecatini e di tutta la Valdinievole – ha proseguito Fanucci –. Dobbiamo trasformare gli impegni, le parole, in fatti. Gli espropri sono andati a buon fine, ormai è solo una questione burocratica? Non ci accontentiamo, non possiamo attendere ancora. Diciamo al Ministro che questa è una priorità tra le priorità. E questo sarà il primo impegno da Sindaco: occuparmene. Il sindaco di Pieve a Nievole è rimasta sola in questi cinque anni. Baroncini non ha mosso un dito. Bocciato senza appello. Non ci daremo pace fino a che non sarà ottenuto questo risultato", ha chiuso il suo intervento il candidato sindaco.