REDAZIONE MONTECATINI

Gaetano Di Mauro nuovo dirigente Avvicendamento al commissariato

Dal 2019 ha diretto la polizia di Stato di Sant’Agata di. Militello, in Sicilia. Atteso in. città la prossima settimana

Gaetano Di Mauro, vicequestore della polizia di Stato, è il nuovo dirigente del commissariato di Montecatini. Il Dipartimento della pubblica sicurezza ha scelto lui come successore di Mara Ferasin, trasferita a Trento in seguito alla promozione. Di Mauro dovrebbe essere a Montecatini già dalla prossima settimana. Dall’agosto del 2019 ha diretto il commissariato di Sant’Agata di Militello, nell’area metropolitana di Messina di cui è originario il presentatore Pippo Baudo. Di Mauro, dopo aver svolto servizio al Reparto mobile e alla questura di Catania, è stato trasferito a Reggio Calabria, in qualità di dirigente del settore operativo del compartimento polizia postale Calabria, fino al 2010. Subito dopo, per nove anni, ha assunto la direzione della sezione polizia stradale di Ragusa, dove ha condotto e portato a termine con successo importanti operazioni contro la criminalità comune e quella organizzata.

Anche durante la sua permanenza a Sant’Agata di Militello ha curato varie attività a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico. Il nuovo dirigente, come testimoniano vari post a lui dedicati dai suoi ex collaboratori sui social, è anche una persona particolarmente capace di dialogare con le altre istituzioni e i cittadini.

Il commissariato di Montecatini, una realtà dove la polizia di Stato, insieme alle altre forze dell’ordine, gioca un ruolo essenziale per la sicurezza, riacquista così un nuovo dirigente a distanza di poco più di una settimana del trasferimento effettivo di Ferasin. Resta ancora da risolvere invece la situazione della polizia di Stato a Pescia, privo di un dirigente ormai da sette mesi. In questo lungo lasso di tempo alcuni funzionari della questura centrale sono andati a seguire gli uffici alcune volte alla settimana, mantenendo comunque una gestione continua dell’attività. Il periodo di mancanza di un digerente specifico per Pescia, in ogni caso, si sta rivelando troppo lungo, come hanno già avuto modo di segnalare più volte i sindacati della polizia di Stato. Il problema dovrebbe essere risolto al massimo entro la fine di giugno, con l’arrivo di un funzionario.

Daniele Bernardini