GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

Eccellenze del Martini. Antonino e Gherardini. Due chef di qualità. Ecco i riconoscimenti

I due docenti dell’istituto alberghiero hanno ricevuto premi prestigiosi

I due docenti dell’istituto alberghiero hanno ricevuto premi prestigiosi

I due docenti dell’istituto alberghiero hanno ricevuto premi prestigiosi

Prestigiosi riconoscimenti per due conosciuti e blasonati docenti dell’alberghiero Martini: lo chef Antonio Antonino e il pastry chef Daniele Gherardini. Due nomi, due garanzie. Antonino, lunedì scorso, è stato premiato in Parlamento insieme ad altri 100 cuochi italiani che si sono distinti nella professione. Centinaia di berrette bianche, provenienti da tutte le regioni d’Italia e da oltre 10 paesi stranieri, si sono riunite alla Camera dei Deputati, per la seconda edizione dell’Albo d’Oro Federcuochi. Il riconoscimento è stato consegnato dal ministro Lollobrigida ai professionisti di varie categorie (solidarietà e volontariato, ambasciatori della cucina italiana nel mondo, decani, chef patron, giovani cuochi, insegnanti o assistenti tecnici). Tra quei cappelli alti e fieri c’era quello di Antonino mentre, poco più in là, anche il pluristellato da record Enrico Bartolini, ex alunno del Martini, aspettava di essere premiato. Destini incrociati.

"Una grande emozione – ha raccontato Antonino –, si tratta di un riconoscimento al mio modo di vivere il lavoro. Un grazie particolare a Roberto Lodovichi, presidente Urct Toscana, e Rocco Pozzullo, presidente Federazione italiana Cuochi, entrambi presenti alla premiazione a Roma".

Motivazione del premio: "Per aver perseguito, anche attraverso manifestazioni associative, il bene primario della formazione professionale e aver trasmesso alle giovani leve la bellezza e l’orgoglio della professione di cuoco". Uno spazio conquistato anche grazie alla vittoria dei Campionati della Cucina Italiana, messa a segno a Rimini a febbraio 2024 dalla Junior Team Toscana, nella quale figuravano gli alunni del Martini selezionati proprio da Antonino e preparati dal team senjor Toscana degli chef Daniele Zingoni e Alessio Morganti, ex allievi del Martini. Si tratta dell’evento di punta per Federazione italiana Cuochi. La medaglia d’oro è stata un risultato straordinario per l’istituto diretto da Riccardo Monti.

Daniele Gherardini, intanto, è entrato nell’antologia dei panettoni d’autore Richemont. Un traguardo ambìto, per il quale il docente si è impegnato a lungo, investendo in prima persona e mettendosi in gioco. La sua passione è stata premiata. La commissione di esperti ha analizzato alla Cast Alimenti di Brescia, centro professionale di alto livello, le caratteristiche del panettone di Gherardini, valutando con attenzione ogni dettaglio: dall’aspetto alla struttura, dal profumo al sapore, poiché ogni scelta può influenzare il prodotto finale.

Disco verde per Gherardini, che è stato così ammesso nella cerchia dorata dei maestri pasticceri artisti del panettone. Il riconoscimento ha premiato l’eccellenza, l’innovazione e la passione per il mestiere. "Sono felice per questo obiettivo – ha detto Gherardini – l’ingresso nel club Richemont mi riempie di soddisfazione e rappresenta un’occasione continua di scambio e aggiornamento professionale con i mostri sacri della pasticceria e panetteria d’autore".