Diocesi in lutto. Addio a Don Candido il prete contadino guida della montagna

Per decenni è stato parroco a Vellano, Sorana, Pietrabuona e Castelvecchio

Diocesi in lutto. Addio a Don Candido il prete contadino guida della montagna

Diocesi in lutto. Addio a Don Candido il prete contadino guida della montagna

A dare l’annuncio il Vescovo Fausto Tardelli: "Con profonda tristezza – ha scritto – vi comunico che oggi nel giorno di Cristo Risorto, è tornato alla Casa del Padre il nostro confratello don Candido Milaneschi già parroco di Vellano, Sorana, Pietrabuona e Castelvecchio. Ci stringiamo attorno ai suoi nipoti e a tutti coloro che gli sono stati vicini in questi anni, con la sicura speranza che sarà accolto nella Luce del Regno dei Cieli dal Signore della Vita che ha servito su questa terra e dalla Vergine Maria che tanto ha amato nel suo cammino terreno". La notizia ha fatto il giro della comunità pesciatina. Don Candido ha lasciato un segno indelebile nelle parrocchie che ha guidato.

Originario della provincia di Arezzo, dove vivono i nipoti, era stato ordinato sacerdote nel 1960; il 1 febbraio aveva compiuto 89 anni. Nel 2018, per raggiunti limiti di età, aveva smesso di seguire le sue parrocchie. "Per parlare di don Candido due parole sono poche e sono tante – lo ricorda Roberto Flori, del Gruppo Parrocchiale di Castelvecchio – Aveva un suo carattere, a volte era un po’ testardo. Con il passare degli anni era diventato meno malleabile. Ma aveva sempre un pensiero particolare per i ragazzi e per i malati, che ogni volta che poteva accompagnava nei suoi frequenti pellegrinaggi a Lourdes. Fin quando ha potuto ha continuato a tenere l’orto e il podere, che poi ha donato a una famiglia di Pietrabuona; era un prete contadino umile, che non aveva ambizioni. Una vero pastore, generoso e caritatevole".

Don Valerio Mugnaini, vellanese di nascita, è cresciuto sotto l’ala di don Candido: "Ti sono grato per tutto padre, maestro, amico, fratello: entra libero e felice nel Regno dei Cieli. Grazie per averci voluto bene e per aver creduto in noi". Centinaia i messaggi di cordoglio e di saluto. Fra gli altri, quello del sindaco Riccardo Franchi. "Una figura importante, umile e vicina alle famiglie. A nome di tutta l’amministrazione, esprimo il dolore per una perdita dolorosa per le parrocchie, in particolare, della nostra montagna, di cui è stato per anni un punto di riferimento. Ci stringiamo ai fedeli, alla Diocesi, ai familiari".

Per chi volesse porgere un saluto, un omaggio, dedicare una preghiera alla salma di don Candido Milaneschi, è possibile farlo nella Cattedrale, dove è esposta dalle 12 alle 20. La concelebrazione delle esequie funebri è prevista, per domani alle 10.30 sempre in Cattedrale. A celebrare la funzione, davanti a tutto il clero della Diocesi, il Vescovo Tardelli.

Emanuele Cutsodontis