Chiara Francini ripercorre la sua vita sul palco del Teatro Verdi

Chiara Francini porta sul palco del Teatro Verdi di Montecatini Terme lo spettacolo "Forte e Chiara", un memoir sincero e tagliente che racconta la sua vita con ironia e verità, attraverso musica e vicende personali. Un'esperienza umana e coinvolgente.

Chiara Francini ripercorre la sua vita sul palco del Teatro Verdi

Chiara Francini ripercorre la sua vita sul palco del Teatro Verdi

Dopo il successo dell’omonimo libro e di Sanremo, ecco Chiara Francini al Teatro Verdi di Montecatini Terme. Appuntamento questa sera dalle 21, con lo spettacolo ’Forte e Chiara’, un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario di e con Chiara Francini. Un ’one woman show’ nel quale Francini ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri. Con il sarcasmo e l’ironia tagliente che la contraddistinguono, Chiara si racconta attraverso la musica, vicende personali e pubbliche, dicendo sempre la verità, senza far sconti a nessuno, in primis a sé stessa. "È un modo bizzarro di farvi compagnia. Racconta di me e della mia vita, è una storia umana che corre da quando ero un embrione nella pancia della mia mamma, saltella all’infanzia, si precipita all’adolescenza, scruta l’età adulta fino ad arrivare all’attuale Chiara che sono e che vorrei essere, una mamma oppure no. È la storia di ‘una ragazza come io’, che è anche il titolo bellissimo del libro di una grande autrice, Anita Loos A Girl Like I. ‘Una ragazza come io’ è un’espressione apparentemente strana, sgrammaticata, sbagliata, diversa, quando la leggi per la prima volta. Esattamente come, da sempre, appaio io. Una ragazza sì, ma come io. E in quell’io ci sono le mani, i capelli, i tic, le ginocchia, la saliva e le lacrime di ognuna di noi, così simili ma anche così uniche e irripetibili. Io, una ragazza, peraltro, non lo sono più da molti anni. Ma ogni donna ha l’età che si merita".

Francini in scena, accompagnata dal pianoforte di Francesco Leineri, si abbandona e ci coinvolge in una confessione autobiografica, densa di ricordi, di normalità ma anche di umanità. La memoria di tante ragazze di provincia che, piene di sogni, si lanciano nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi, e che, anche davanti a sconfitte e a calci pur necessari per alzarsi in volo, mai perdono dignità e desiderio di libertà.

Gianluca Barni