
Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile dei carabinieri (foto d’archivio)
Ponte Buggianese (Pistoia), 12 maggio 2025 – Assalto a una tabaccheria nella notte con aggressione al titolare. È accaduto intorno all’una tra sabato e domenica a Ponte Buggianese. A farne le spese il proprietario dell’esercizio sceso in strada quando si è accorto di quello che stava accadendo nel suo negozio. I banditi invece di fuggire lo hanno gettato a terra e una volta sull’asfalto lo hanno anche colpito con un calcio. Poi hanno rincorso con una sbarra un paio di passanti che erano corsi in aiuto dell’uomo. Il tutto in pochi drammatici minuti.
La banda – composta da tre persone – è entrata in azione all’una. I malviventi hanno preso di mira la tabaccheria Gialdini nello slargo di via Savorniana. Dal loro modus operandi è quasi certo che ad agire è stato un gruppo di professionisti in colpi del genere. Per entrare in negozio hanno dovuto avere la meglio di tre ingressi, due in ferro e uno blindato. Probabilmente con delle tronchesi hanno prima tranciato la saracinesca, poi hanno segato la porta in ferro e infine hanno forzato la porta d’ingresso. Il rumore e il suono dell’allarme ha però allertato i residenti delle abitazioni che si trovano sopra il negozio e nelle zone circostanti.
I banditi, che indossavano tutti dei passamontagna però non si sono scomposti e hanno continuato nella loro operazione criminosa, hanno messo diverse stecche di sigarette in alcuni sacchi e li hanno caricato nell’auto. Intanto per il frastuono qualcuno è sceso in strada per vedere quello che stava accadendo. Tra questi c’era anche il proprietario dello storico esercizio pontigiano, Angelo Gialdini di 72 anni. Il titolare con coraggio si è trovato a tu per tu con uno dei banditi che lo ha gettato a terra e colpito con un calcio.
Alcuni passanti hanno assistito alla scena e si sono precipitati in soccorso dell’uomo, ma sono stati allontanati sempre dal solito bandito che li ha minacciati brandendo una spranga. Solo a quel punto i tre sono risaliti sull’auto, una Golf nera e sono fuggiti. Fra l’altro percorrendo un tratto di strada in controsenso. Per fortuna in quel momento dall’altra parte non transitava nessuno. Qualcuno è comunque riuscito a fotografare il numero di targa. L’auto è poi risultata rubata. Sul posto sono immediatamente arrivati una pattuglia del nucleo radiomobile, l’allarme del negozio era infatti collegato alla caserma dei carabinieri, e un’ambulanza della vicina Croce Oro.
Gialdini è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale. Per fortuna dopo le opportune medicazioni è stato dimesso. Immediatamente sono scattate le ricerche da parte degli investigatori. Pochi gli elementi in mano ai carabinieri. Durante tutta la durata del colpo nessuno dei banditi ha pronunciato una parola. Un’altra indizio che ad agire è stato un clan di specialisti.