Altri due ’assi’ per Fanucci. In campo Arizzi e Brancoli. Tre liste e nessun partito

Si allarga il patto civico, ormai ’pluri-trasversale’, a sostegno dell’esponente di Italia Viva "Vogliamo rilanciare la città ripartendo da viale Verdi. Piano Severi metafora di serietà".

Altri due ’assi’ per Fanucci. In campo Arizzi e Brancoli. Tre liste e nessun partito

Altri due ’assi’ per Fanucci. In campo Arizzi e Brancoli. Tre liste e nessun partito

Scenderà in campo senza la tessera del partito Edoardo Fanucci, candidato a sindaco per le amministrative 2024, noto esponente di Italia Viva. Sarà supportato da un patto ’pluri-trasversale’. Oltre al farmacista Ettore Severi e al commerciante Andrea Bonvicini, rispettivamente ex primo cittadino ed ex assessore di centrodestra, al suo fianco ci saranno anche gli avvocati Franco Arizzi e Massimo Brancoli. Entrambi di sponda centrosinistra, erano stati corteggiati invano da alcuni esponenti del Pd come candidati alla poltrona di primo cittadino. Poi le cose sono andate diversamente e il Partito Democratico ha deciso di appoggiare la candidatura civica di un altro avvocato, Claudio Del Rosso. Così le loro strade si sono divise. "La nostra coalizione nasce per Montecatini – ha detto Fanucci ieri, all’inaugurazione della propria sede elettorale in via Marruota – e non è interessata a ideologie e a posizioni politiche. Detto questo, sosterrò Matteo Renzi con tutto me stesso alle europee".

Dunque tutte le tessere nel cassetto. La decisione di lasciare da parte i simboli di partito per dedicarsi a un progetto di natura civica e trasversale era nell’aria. Così come è ormai chiaro che una fetta del Pd ha deciso di sostenere Fanucci e il suo patto con Severi. Francesca La Loggia, già consigliere dem nell’era di Giuseppe Bellandi sindaco, ieri ha ufficializzato la propria candidatura al fianco di Edoardo. Così come Andrea Bellettini, che dal Pd è già passato a Italia Viva da tempo. Ma le sorprese sono destinate a non finire per il centrosinistra: "Sabato prossimo presenteremo una terza lista – ha svelato – e il progetto città Arizzi-Brancoli". Sembra che soltanto Brancoli si candiderà, Arizzi sarà uno dei registi. Insomma, più che un tandem, un risciò amministrativo. "Fino a poco tempo fa – ha aggiunto Severi – non avrei mai pensato di scendere di nuovo in campo. Con la politica avevo chiuso ma l’amore per Montecatini e l’unità di intenti con Fanucci mi ha portato qui". Bonvicini ha spinto sul concetto di umiltà: "Dobbiamo rimboccarci le maniche, rilanciare la città ripartendo da viale Verdi". Fanucci ha chiarito: "Siamo una squadra di persone che vogliono cambiare la città e hanno stretto un patto. Mi piace immaginarci come maratoneti, dato che abbiamo anche in molti questa passione comune. Alle Panteraie eravamo in tanti, oggi pure. Ho parlato di piano Severi come metafora di serietà e impegno".

Accanto a Fanucci la madre Paola Zecchi, per molti lustri dirigente delle scuole cittadine. La Loggia, Andrea Rastelli e la sorella Gianna (in consiglio anche lei nel gruppo Iv), il giovane Vittorio Sgobba e la commercialista Emanuela Giuliani sono il team sul quale Edoardo ha scommesso. Insieme, hanno sciorinato la bandiera con il logo: Fanucci Sindaco, il colore blu dominante e il palazzo comunale appena sfumato sullo sfondo.

Giovanna La Porta