Albero caduto alla casa di Babbo Natale: “Giù le piante pericolanti”: l’intervento comunale

Le terme La Salute dovranno da subito garantire l’incolumità pubblica. Altrimenti sarà l’amministrazione a procedere al taglio chiedendo poi le spese

L'albero caduto: sette le persone ferite

L'albero caduto: sette le persone ferite

Montecatini Terme, 13 novembre 2023 – Il sindaco Luca Baroncini ordina alle Terme di provvedere immediatamente alla verifica della stabilità di tutti gli alberi presenti nel parco e nell’area davanti allo stabilimento termale La Salute, dopo il terribile incidente avvenuto venerdì mattina. In seguito al crollo di un pino, sette persone sono state travolte dalla chioma dell’albero, riportando lesioni di vario genere.

Per un miracolo, mentre erano in corso gli ultimi allestimenti della Baita di Babbo Natale, è stata evitata una strage. Le Terme, in base all’ordinanza del Comune, dovranno: "Adottare subito dopo le opportune misure per garantire la pubblica incolumità, anche abbattendo (dove occorra e nei modi di legge), gli alberi che all’esito della verifica non offrano adeguate garanzie di stabilità".

Se le Terme non eseguiranno il provvedimento, agirà direttamente l’amministrazione, riservandosi di richiedere poi all’azienda il pagamento delle spese. Il provvedimento, contingibile e urgente, è stato emesso nella tarda serata di sabato, dopo un’attenta valutazione all’interno della giunta. Il comando provinciale dei vigili del fuoco, dopo l’intervento di venerdì mattina, ha interdetto l’uso dell’intera struttura termale, delimitando gli accessi con nastro segnaletico, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza con verifica accurata delle altre piante presenti all’interno del parco.

Paolo Grossi, organizzatore della Baita di Babbo Natale, che ha vissuto momenti terribili quando ha visto la madre finire sotto la chioma del pino, non intende aprire l’attrazione finché non avrà il via libera di un agronomo e della Sovrintendenza.

Per questo, il sindaco Baroncini sottolinea: "Per poter garantire la sicurezza dell’intera area e delle proprietà limitrofe sia pertanto improcrastinabile la verifica di stabilità a tutti gli alberi presenti nel parco e nell’area antistante lo stabilimento, per prevenire eventuali cadute, con danni a persone e a cose".

Le Terme hanno tre giorni per provvedere alle richieste, ma vista la situazione della società, alle prese con la procedura di concordato preventivo in continuità, sembra assai probabile che sarà l’amministrazione, socio di minoranza dell’azienda, a dover intervenire. Intanto, cresce la preoccupazione tra i titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi, preoccupati di poter perdere quello che senza dubbio rappresentava il principale intrattenimento per le festività natalizie.

Nella più ottimistica delle ipotesi, se i controlli non escluderanno altri episodi del genere, la Baita di Babbo Natale partirà con un considerevole ritardo. E questo, di conseguenza, porterà a minori presenze a Montecatini, rispetto a quanto preventivato. In città, intanto, non sono mancate le manifestazioni di affetto e solidarietà per le persone rimaste coinvolte nell’incidente. Montecatini si è stretta con affetto all’amministratore delle Terme Alessandro Michelotti e alla dipendente Marisa Baccaro, entrambi ricoverati in ospedale, ma fuori pericolo, agli agenti del commissariato Angelo Anniballi e Luca Lucarini, alla madre di Paolo Grossi, e ai due addetti degli stand della Salute.