Firenze, 30 giugno 2025 – Quando arriva la pioggia? Quando arriva un po’ di fresco? L’estate è appena iniziata e la Toscana è attanagliata in una morsa di caldo davvero sorprendente per il periodo. Si chiude un giugno da record, con temperature altissime e tanta gente che cerca refrigerio verso il mare, come se fossimo in pieno agosto. L’anticiclone ha messo come un ombrello sull’Italia: non passano nuvole, niente aria fresca. Solo temperature roventi e sole implacabile. Con il caldo che dà poca tregua anche verso sera, con l’inizio delle notti tropicali che già avevamo sperimentato lo scorso anno.
Il bollino rosso
Firenze è una città strozzata dal caldo. Sia nella giornata di lunedì 30 giugno che martedì 1 luglio è allerta rossa per l’afa in tutta la città. Le raccomandazioni sono sempre quelle: bere molto, indossare vestiti possibilmente in fibra naturale, non uscire nelle ore più calde. Mentre scatta il monitoraggio delle persone anziane sole da parte del Comune. Una situazione di rischio che appunto interesserà tutto l’inizio della settimana. Poi qualche grado in meno, ma non ci sarà particolare refrigerio.
Le temperature
Le stazioni meteo del Centro funzionale regionale restituiscono una fotografia implacabile. Diverse, alle 13.35, l’ora più calda, le stazioni che superano i 38 gradi. Come quella di Firenze Orto Botanico, che ha poi in realtà tocccato i 39. Per l’Empolese, Monteboro è a 38 gradi. Sopra i 38 anche Montopoli Valdarno. In provincia di Pisa, 37 gradi alla stazione di Orentano, a Castelfranco di Sotto. Oltre i 38 gradi anche la stazione di Firenze Orto Botanico.

Cosa accade adesso
Ma per quanto dovremo sopportare questa calura? Ci sarà una fine? Per quanto sia difficile fare previsioni a lungo termine, per il momento la situazione rimarrà la stessa. Secondo il Lamma, per qualche pioggia, che si limiterà all’Appennino e all’Amiata, dovremo attendere il pomeriggio di mercoledì 2 luglio. Si tratterà di tipici temporali estivi montani, che dovrebbero tornare in parte anche giovedì 3. Le temperature dovrebbero iniziare leggermente a scendere da martedì 1 luglio. Ma di poco, la differenza sarà dunque minima.