Il corso Schermistica Malaspina e Lilt cureranno l’iniziativa. Il progetto ’Nastro Rosa’ torna alla sala d’armi

La Schermistica Malaspina Massa ripropone il progetto "Nastro Rosa" di scherma terapeutica per donne operate al seno. Corso gratuito con focus sul recupero muscolare e benessere mentale, supportato da maestri di scherma, psicologa e fisioterapista.

Torna alla sala d’armi di via XXVII Aprile il progetto “Nastro Rosa“ promosso dalla Federazione Italiana Scherma e da Sport e Salute. Dopo il successo del primo corso svoltosi lo scorso autunno, che ha raggiunto il numero massimo di persone che poteva coinvolgere, la Schermistica Malaspina Massa sempre in collaborazione con la Lilt Massa Carrara ha deciso di riproporre questa iniziativa di scherma terapeutica dedicata alle donne che hanno subito interventi al seno.

Il corso prenderà il via dal 19 marzo e sarà in forma totalmente gratuita, senza neppure i costi di tesseramento, consentendo alle partecipanti di fare riabilitazione in un contesto diverso da quello ospedaliero ed in una forma ludico/sportiva in condivisione con altre persone. La scherma, e in particolare l’arma della sciabola che è stata scelta grazie ad una ricerca scientifica fatta in Svizzera qualche anno fa, è funzionale al ripristino di muscoli che sono stati danneggiati o asportati a seguito di operazioni di tumore al seno. Questa attività motoria consente un aumento della massa muscolare e combatte la malattia e le recidive. Il progetto punta a benefici per il corpo e per la mente, contemplando importanti ricadute sia a livello psicologico che motivazionale.

Accanto a un organo, infatti, c’è anche una mente che soffre ed è fondamentale prendersene cura. Per questo il progetto prevede oltre alla presenza di due maestri di scherma, che nello specifico saranno Marco e Francesca Fialdini, anche la partecipazione di una psicologa, la dott.ssa Laura Iardella, e di una fisioterapista, Ilaria De Feo. Il corso avrà cadenza settimanale è si svolgerà ogni martedì dalle ore 19,30 alle ore 21,30. Per informazioni si può contattare Marco Fialdini (393 32.71.193). Gianluca Bondielli