Carrarese Attestato di fiducia a Mattia Finotto. La società gli allunga il contratto di un anno

Dopo Julian Illanes la Carrarese ha provveduto ad allungare di un anno anche il contratto di Mattia Finotto. L’attaccante trevigiano, che a Carrara ha avuto un impatto incredibile segnando 16 reti in 59 presenze risultando grande protagonista sia della promozione in Serie B che della successiva salvezza, vestirà la maglia azzurra fino al 30 giugno del 2027. La politica dei prolungamenti dei contratti in scadenza rappresenta un attestato di fiducia verso giocatori che sono stati fra gli artefici delle fortune della squadra marmifera ma al tempo stesso è una strategia per non perderli a zero al termine di questa stagione.

Per Finotto si vuole cavalcare l’onda di questa “seconda giovinezza“ che lo sta portando a livelli top in carriera.

Per Illanes la sensazione è che il giocatore possa fare uno step ulteriore e non abbia ancora espresso a pieno le sue reali potenzialità. Il punto di forza del difensore argentino è stato finora l’aspetto agonistico e caratteriale ma proprio il temperamento lo ha portato anche ad alcuni eccessi (2 espulsioni e 9 ammonizioni quest’anno, 1 espulsione e 18 ammonizioni in quello passato) che vanno limitati. "A Carrara mi sono trovato bene dal primo momento che sono arrivato – ha esternato Illanes – e sono molto contento di riLa politica adottatasasmanere. E’ stata una scelta presa in famiglia. Volevamo tutti restare qua e ringrazio la Carrarese per la fiducia che mi ha dimostrato attraverso questo rinnovo. Ci aspetta un altro campionato duro nel quale dovremo dare tutto. Sia le squadre retrocesse dalla Serie A che quelle promosse dalla Serie C sono di ottimo livello e contribuiranno ad alzare il livello del torneo. Noi abbiamo iniziato bene il ritiro e stiamo mettendo benzina nelle gambe".

Per due giocatori che hanno allungato la propria permanenza a Carrara ce n’è un altro che l’ha salutata. La società apuana ha reso nota la risoluzione consensuale anticipata del contratto sportivo con Malik Opoola. L’attaccante nigeriano era reduce da due prestiti nelle ultime due stagioni e non era neppure partito per il ritiro non rientrando più nel progetto azzurro.