Tommaso Rubino, il terzo in piedi da sinistra, si è già ambientato col gruppo
Coi suoi 18 anni Tommaso Rubino è il più piccolo del gruppo nel ritiro di Pontremoli ma sta già dimostrando di reggere bene le sedute coi grandi ed il lavoro aerobico. Logicamente vista la giovane età dovrà lavorare dal punto di vista della struttura ma il ragazzo ha della stoffa ed anche le idee chiare. Sicuramente non ha avuto dubbi nel scegliere Carrara. "Appena è arrivata la chiamata non ho esitato visto il percorso fatto dalla Carrarese in questi anni – ha spiegato l’attaccante fiorentino –. In questi primi giorni di ritiro sto avendo belle sensazioni. Non mi aspettavo di trovare un gruppo così positivo, sorridente e pieno di ragazzi bravi e umili. Vanno forte in campo e fuori sono davvero un bel gruppo. Gli fa onore. Per quanto riguarda i miei obiettivi personali essendo il mio primo anno coi grandi non li ho ancora prefissati in maniera precisa ma dovrò provare a mettermi in mostra e cercare di trovare il mio spazio. A livello collettivo c’è la voglia di ripetere quanto fatto nella scorsa stagione e se possibile migliorarsi ancora".
La Carrarese ha ripreso da ieri l’abituale programma giornaliero fatto di doppie sedute, quella mattutina alternata tra forza e resistenza e quella pomeridiana dedicata al campo ed alla tattica. Per venerdì è previsto un risveglio muscolare prima della partenza per Bagno a Ripoli dove in serata si giocherà l’amichevole contro la Fiorentina trasmessa in diretta su Dazn.
Per quanto riguarda il mercato da alcuni media del settore è stata lanciata la notizia di un interessamento della Carrarese ad Andrea Cistana, esperto difensore liberatosi dal Brescia che vanta 21 presenze ed 1 gol in serie A e 146 presenze e 8 gol in serie B. Una voce per la quale non si è avuto riscontro dalle stanze di Piazza Vittorio Veneto. Su Cistana ci sono squadre di prima fascia di serie B come Palermo, Spezia e Venezia. La concorrenza, quindi, è feroce. Il giocatore oltretutto, essendo svincolato, chiede un ingaggio pesante che comporterebbe un investimento importante. E’ più facile che la Carrarese punti su un elemento meno sotto i riflettori e più di prospettiva.
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