REDAZIONE MASSA CARRARA

Viale Colombo. Spariscono due corsie. Soluzione provvisoria

Per realizzare l’aiuola centrale la strada è stata temporaneamente ridotta. Attacco di Caffaz: "Impensabile programmare il cantiere in pieno luglio".

Viale Colombo. Spariscono due corsie. Soluzione provvisoria

Il lungomare tornerà ad avere quattro corsie, non appena saranno terminati i lavori del secondo lotto del waterfront. Lo assicura dall’Autorità portuale il responsabile dei lavori e lo assicura il progettista e responsabile dei lotti 1, 2 e 4 Mirko Leonardi. Il restringimento delle carreggiate che aveva tanto allarmato i cittadini e l’opposizione, è solo dovuto a motivi di sicurezza e per permettere agli operai di andare avanti con i lavori. Un restyling da 27milioni di euro, che servirà anche per allontanare il traffico pesante dal centro abitato. Attualmente la ditta incaricata ha iniziato a recintare circa 250 metri di strada tra il viale XX Settembre e via Modena, dove sotto la nuova rotatoria dovranno realizzare una fognatura per le acque pluviali. I lavori, circa un chilometro, procederanno in tre step. Il cantiere è iniziato lunedì e terminerà a ottobre del 2025. Poi gli operai si sposteranno ai lati del viale per la pista ciclabile e le aiuole, che prevedono nuove alberature come i platani. Tutti i lavori del waterfront si concluderanno nel 2026, come da cronoprogramma del Pnrr che finanzia in parte l’importante investimento. Dall’Autorità portuale confermano anche il cronoprogramma della nuova passeggiata a mare, che sarà inaugurata tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, con un mese di anticipo sulla tempistica prevista inizialmente. Questo secondo ambito progettuale interessa la riqualificazione dell’asse viario composto dai viali Giovanni da Verazzano e Cristoforo Colombo e l’intersezione con via Rinchiosa.

Tra gli obiettivi principali la riorganizzazione della viabilità esistente, con la realizzazione del nodo viario viale Zaccagna - viale da Verazzano via delle Pinete con la separazione del flusso veicolare rispetto a quello dei pedoni e dei ciclisti. In sostanza un nuovo accesso al porto di Levante, con un ponte stradale e un nuovo ponte ferroviario alla foce del Carrione. Questo consentirà di eliminare il traffico pesante dal centro di Marina. A breve dovrà anche partire il concorso di idee per la progettazione dell’ambito 3 del waterfront. Una vasta area che oltre alla zona di interazione tra porto e città (dall’incrocio tra viale Colombo e via Rinchiosa fino a largo Marinai d’Italia compreso il faro, comprende anche viale Vespucci fino alla rotonda del Paradiso. Lavori che procedono spediti, ma che stanno creando disagi, come fa notare il consigliere di opposizione Simone Caffaz. "È veramente incredibile che i lavori legati alla viabilità del waterfront siano stati programmati da luglio in poi – scrive Caffaz –, nel pieno della stagione estiva. Con buona pace di cittadini, turisti e operatori economici che, soprattutto a fine mattina e a fine pomeriggio, si ritrovano in un caos infernale e congestionati in un traffico insopportabile. Era così difficile programmare questi lavori in mesi diversi da quelli estivi?".

Alessandra Poggi