FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Vandali a Cinquale. Pattini di salvataggio gettati in mare

La protesta dell’Associazione balneari: "Ora basta"

La protesta dell’Associazione balneari: "Ora basta"

La protesta dell’Associazione balneari: "Ora basta"

Pattìni gettati in mare con recuperi difficoltosi anche lontani dalla riva, attrezzatura rubata. Quella che poteva sembrare la burla di una notte, adesso si sta trasformando in un vandalismo quasi costante che sta colpendo gli stabilimenti balneari sulla costa montignosina. A denunciare la situazione è la presidente dell’associazione dei balneari di Cinquale, Romina Bertocchi: "Da diverse settimane si verificano fatti particolari nella notte sulla spiaggia di Cinquale. Quello che a prima vista poteva sembrare una stupida burla si è trasformato poi in un fatto che si ripete da diverse settimane. Natanti di salvataggio gettato in mare, e poi recuperati fortunatamente in mare aperto o su altri lidi, oltre a materiale rubato sulla spiaggia. I pattìni rossi sulla spiaggia sono mezzi di salvataggio che vengono utilizzati dagli assistenti bagnanti dei vari stabilimenti balneari per prestare soccorso alle persone in mare! Quindi è doppiamente un fatto grave. Invito questi giovani ragazzi, probabilmente annoiati, ad investire il loro tempo in un modo migliore magari facendo un bel corso di assistente bagnanti. Per capire che sì, il natante è di proprietà del concessionario ed il bagnino un dipendente dello stabilimento, ma il servizio che svolgono è a tutela dell’intera comunità perché quando effettuano il salvataggio non chiedono se si è o meno clienti di un determinato stabilimento".