Seppure accreditata dalla Regione la struttura non è convenzionata con l’Asl: "Se riuscissimo ad avere la convenzione – spiega il radiologo – potremmo allentare la tensione e quelle liste d’attesa infinite che penalizzano la sanità pubblica". Oltre ad allentare i mille disagi che gli ospedali stanno vivendo in questo preciso momento.
Di fatto la struttura del Centro diagnostico apuano è per il momento aperta a un pubblico dell’area privata e seppure a prezzi concorrenziali che spesso equivalgono al costo di un ticket non può avvalersi della convenzione pubblica.
Intanto il Centro diagnostico apuano, gemello di un analoga struttura sempre firmata Tognini ad Arezzo, ha allargato il suo personale interno. Questo lo staff: oltre al dottor Tognini, seguono la parte amministrativa i genitori Franco e Nicoletta Lucchi. La direzione del personale è di Diego Lucchi. Con loro operano i tecnici Consuelo Orlandi e Nicola Colombi; le segretarie Anna Chiara Borghini, Monica Cecchinelli, Amanda Arrighi, Nella Musetti. Questi gli esami e i servizi che una vasta gamma di professionisti e specialisti esegue: esami radiologici digitali, ecografici ecocolor doppler, risonanza magnetica ad alto campo e senza mezzo di contrasto, risonanza magnetica aperta, tomografia computerizzata multidetettore, radiologia dentale, densitometria ossea, mammografia con tomosintesi, infiltrazioni ecoguidate, ozono terapia, Prp, onde d’urto.